Quando ritirare un prodotto? Fattori chiave che influenzano le decisioni di EOL | Gestione del prodotto #20

Introduzione

Quali fattori dovrebbero considerare i product manager quando pongono fine alla vita di un prodotto digitale? Come gestire il processo di EOL per minimizzare le interruzioni e garantire una transizione fluida per gli utenti, guidandoli attraverso il processo di adozione di un nuovo prodotto?

Che cos’è l’EOL?

L’EOL, o Fine Vita, è un momento in cui un prodotto smette di essere supportato dal proprietario del prodotto. Ciò significa che non viene più aggiornato, non vengono incorporate correzioni di bug e non vengono introdotti nuovi aggiornamenti di sicurezza.

Perché i prodotti possono raggiungere l’EOL?

Ci sono molte ragioni per cui un prodotto può raggiungere l’EOL. Ecco tre delle più comuni:

• Viabilità finanziaria – quando un prodotto diventa non redditizio e ulteriori sviluppi, aggiornamenti e l’aggiunta di nuove funzionalità non promettono un cambiamento radicale, il proprietario del prodotto può decidere di ritirarlo dal mercato. Ad esempio, l’azienda che sviluppava Google Reader ha interrotto il supporto nel 2013 perché non generava più abbastanza entrate.
• Mancanza di innovazione – se un prodotto non soddisfa più le aspettative del mercato, ad esempio, a causa dell’emergere di tecnologie dirompenti o di prodotti di nuova generazione, il proprietario del prodotto può decidere di ritirarlo. Ad esempio, MySpace, un servizio di social networking, ha interrotto il supporto per il suo prodotto nel 2016 perché era stato superato da piattaforme più recenti come Facebook e Twitter.
• Obsolescenza tecnologica – se non è più tecnicamente fattibile mantenere un prodotto, il proprietario del prodotto può decidere di porre fine al suo ciclo di vita. Ad esempio, Microsoft ha interrotto il supporto per Windows XP nel 2014 perché la sua architettura era obsoleta e vulnerabile a minacce di sicurezza.

Queste tre ragioni sono solo la punta dell’iceberg. Ci sono molti altri fattori che possono influenzare le decisioni di EOL.

Fattori che influenzano le decisioni di EOL

A parte le ragioni menzionate sopra, ci sono diversi altri fattori che i product manager dovrebbero considerare quando pongono fine al ciclo di vita di un prodotto digitale, ad esempio:

• Costi di supporto – se il costo di supporto di un prodotto digitale, cioè, ad esempio, garantire la sua compatibilità con altre tecnologie sul mercato o mantenere la sua efficienza di mercato, è elevato, il proprietario del prodotto può decidere di interromperlo. Ad esempio, Adobe, il creatore di Flash Player, ha interrotto il supporto nel 2020 perché non era più redditizio mantenerlo.
• Servizio clienti – mantenere prodotti più vecchi può generare più richieste da parte dei clienti a causa di problemi di compatibilità con nuovi dispositivi o sistemi. D’altra parte, interrompere il supporto per un prodotto dismesso può avere un impatto significativo sul servizio clienti. Se un prodotto non è più supportato, i clienti possono avere difficoltà a ricevere assistenza. Ad esempio, BlackBerry ha interrotto il supporto per i propri smartphone nel 2022, rendendo difficile per i clienti ottenere assistenza quando ne avevano bisogno.
• Vendite e marketing – interrompere il supporto per un prodotto può anche influenzare notevolmente i tuoi sforzi di vendita e marketing. Se un prodotto non è più supportato, può essere difficile attrarre nuovi utenti. Ad esempio, Palm Pre ha interrotto il supporto per il proprio prodotto nel 2011, rendendo difficile per i negozi vendere articoli ancora disponibili sul mercato.

Il processo di fine vita (EOL) per un prodotto digitale

Una volta presa la decisione di porre fine al ciclo di vita di un prodotto digitale, il product manager deve gestire il processo di EOL. Esso comporta tipicamente le seguenti fasi:

1. Pianificazione – il product manager dovrebbe creare un piano per interrompere il supporto per un prodotto. Il piano dovrebbe includere un programma per la cessazione del supporto, una strategia di comunicazione per gli utenti e un piano di migrazione se l’azienda desidera rimanere in contatto con i clienti esistenti e incoraggiarli a passare al nuovo prodotto.
2. Comunicazione – il product manager dovrebbe informare gli utenti riguardo all’interruzione del supporto per un prodotto con largo anticipo rispetto alla data di EOL programmata. Il messaggio dovrebbe essere chiaro, conciso ed empatico in modo che ogni utente abbia la possibilità di scegliere un nuovo prodotto e scoprire cosa accadrà alla propria app, programma o dati.
3. Migrazione – un altro compito importante è migrare gli utenti a un nuovo prodotto. La migrazione è solitamente un processo complicato che deve essere gestito correttamente. Soprattutto, se l’infrastruttura tecnica o l’amministratore dei dati cambia.
4. Chiusura – l’ultimo compito associato alla fine del ciclo di vita di un prodotto è il suo ritiro dal mercato. Ciò comporta la rimozione del prodotto dagli app store, la chiusura dei server e l’archiviazione dei dati.

Riepilogo

Sebbene porre fine alla vita di un prodotto non sia mai una decisione facile, a volte è necessario per vari motivi. Tuttavia, considerando attentamente tutti i fattori, i product manager possono minimizzare eventuali interruzioni e garantire un processo di EOL fluido.

Il processo di EOL può richiedere diversi mesi o addirittura anni, quindi è una buona idea iniziare a pianificarlo con largo anticipo. Prima di tutto, informa gli utenti che il tuo prodotto viene ritirato. È una buona idea far sapere loro dell’EOL il prima possibile e tenerli informati su eventuali cambiamenti.

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