IVA in Portogallo - indice:
Le aziende straniere che importano o commerciano beni o servizi in Portogallo potrebbero essere tenute a registrarsi come commercianti non residenti in Portogallo. Saranno quindi obbligate a rispettare le normative locali, comprese le regole di fatturazione e le scadenze fiscali.
Dovresti registrarti per l’IVA in Portogallo?
Il Portogallo richiede ai non residenti di registrarsi se svolgono una delle seguenti attività:
- importazione di beni in Portogallo da paesi al di fuori dell’Unione Europea,
- acquisto e vendita di beni all’interno del Portogallo,
- vendita di beni online a consumatori portoghesi tramite Internet, quando il fatturato supera i 10.000 euro,
- stoccaggio di beni in un magazzino in conto vendita per la vendita a clienti locali.
IMPORTANTE!
A partire dal 1° luglio 2021, le aziende che effettuano vendite a distanza online ai consumatori in Portogallo, superando un fatturato di 10.000 euro, hanno la possibilità di registrarsi per l’IVA OSS. Possono quindi presentare una dichiarazione IVA consolidata che copre tutti gli Stati membri dell’UE e pagare le tasse estere utilizzando il metodo ‘one-stop shop’, in base alle aliquote del paese dell’acquirente. Questo le esenta dall’aderire alle normative fiscali portoghesi, tranne che per l’applicazione dell’aliquota IVA estera. Se non registrato per l’IVA OSS, sei tenuto a rispettare tutte le normative del Portogallo, ma solo riguardo alle vendite a distanza.
Puoi trovare l’ufficio delle imposte portoghese al link fornito.
Regole di fatturazione
Per le fatture elettroniche B2B portoghesi, a partire dal 2021, i contribuenti devono richiedere una serie unica di numeri di fattura dal governo prima di emettere fatture. Devono quindi utilizzare software certificato per aggiungere un codice QR a ciascuna fattura con questo codice documento unico.
I contribuenti portoghesi devono notificare in anticipo le autorità fiscali sui numeri di fattura pianificati per le vendite. Per fare ciò, devono presentare:
- il numero di fattura e la serie da utilizzare,
- la classificazione di questo tipo di documento, basata su SAF-T,
- la data di emissione della prima fattura nella serie.
Dopo la notifica, ricevi un codice di validazione di 8 cifre per la serie, che deve essere incluso sulla fattura come codice documento unico (ATCUD).
La fattura tradizionale dovrebbe includere i seguenti elementi:
- data di emissione,
- dati del fornitore e identificativo IVA,
- dati del contraente governativo,
- dettagli del contratto e del programma di consegna,
- informazioni sul pagamento,
- dettagli dei beni o servizi forniti,
- valore netto,
- IVA,
- valore lordo.
Le imprese, essendo residenti portoghesi, le cui vendite annuali superano i 50.000 euro, devono utilizzare software di fatturazione approvato dal governo. Questo software dovrebbe essere in grado di generare un codice fattura unico (UUID). Questi codici devono essere riportati alle autorità fiscali prima di emettere la fattura e devono essere inclusi sulla fattura.
A partire da luglio 2021, le aziende non residenti devono emettere fatture utilizzando pacchetti software approvati. Questo consentirà di timbrare le fatture con un nuovo codice QR contenente informazioni dettagliate sulle fatture per la scansione elettronica.
Le fatture devono essere conservate per 10 anni sia dall’emittente che dal destinatario.
Le scadenze per la presentazione delle dichiarazioni IVA in Portogallo
In Portogallo, le dichiarazioni IVA vengono presentate:
- su base mensile – entro il 10° giorno del secondo mese successivo alla fine del periodo imponibile, oppure
- su base trimestrale – entro il 15° giorno del secondo mese successivo alla fine del periodo imponibile.
Le dichiarazioni IVA dell’UE vengono presentate entro il 20 del mese successivo per il mese in cui si è svolta la transazione nell’UE. Inoltre, la dichiarazione IVA annuale è dovuta entro il 15 luglio dell’anno successivo.
La tassa deve essere pagata all’ufficio delle imposte portoghese entro 7 giorni dalla fine del periodo di rendicontazione IVA (mensile o trimestrale).
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SAF-T portoghese
Esistono fondamentalmente cinque requisiti di reporting SAF-T:
- libro mastro e registrazioni
- passività, inclusi i dati di base dei fornitori e le fatture,
- crediti, con dati di base dei clienti e fatture,
- inventario e dati di base,
- registro degli attivi fissi con ammortamento.
I contribuenti che sono residenti portoghesi sono tenuti a presentare fatture mensilmente in formato SAF-T.
Le dichiarazioni devono essere presentate insieme alla dichiarazione IVA regolare entro il 20° giorno del mese successivo.
Gli imprenditori non residenti registrati per l’IVA portoghese (ad esempio, a causa del superamento della soglia di vendita a distanza) sono esenti dai requisiti SAF-T.
Aliquote IVA in Portogallo
L’IVA in Portogallo è dovuta entro 7 giorni dalla fine del periodo di rendicontazione mensile o trimestrale.
23% | standard |
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13% | ridotta |
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6% | ridotta |
|
0% | zero |
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Lucy Adams
Ha una vasta conoscenza nel campo della contabilità e acquisisce costantemente esperienza lavorando sia per piccole imprese che per grandi aziende. La sua missione è spiegare questioni finanziarie e contabili complesse e insegnare ai proprietari di imprese e a coloro che sono interessati all'argomento come gestire efficacemente le proprie finanze. Le piace dare consigli pratici, discutere questioni contabili attuali e analizzare i cambiamenti legislativi che possono influenzare le operazioni aziendali. Apprezza un approccio diretto alla finanza che aiuta gli imprenditori a concentrarsi sulla crescita delle loro attività. Traduce questioni complesse in un linguaggio facile da comprendere in modo che chiunque possa prendere decisioni con fiducia che influenzano il successo della propria impresa.
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