Leggi sui passaggi chiave del processo di certificazione IPMA e scopri come potenziare le tue competenze. Le abilità di gestione dei progetti ti permettono di ottenere il meglio dalle persone e di consegnare progetti in ambienti competitivi. Indipendentemente dal tuo ruolo nel team, migliorare le tue abilità di gestione dei progetti può avere un’enorme influenza sulla capacità del team di completare i compiti.
Processo di certificazione IPMA – indice:
- Domanda
- Autovalutazione
- CV
- Rapporto di sintesi
- Referenti
- Verifica dell’idoneità
- Esame
- Rapporto
- Valutazione del rapporto
- Simulazioni e interviste basate su percorsi
- Valutazione finale, decisione e certificazione
- Feedback
- Archiviazione
Domanda
Il primo passo del processo di certificazione IPMA è la domanda. Ogni Ente di Certificazione fornisce un modulo di domanda. Esso contiene i dettagli personali del candidato e la conferma che è a conoscenza delle normative di certificazione IPMA e si impegna a rispettarle.
Autovalutazione
Fase di domanda, il candidato deve fornire la propria autovalutazione. Per i livelli A, B e C, il richiedente completa un’autovalutazione completa (conoscenze, abilità e capacità) per tutti i CE al livello richiesto. Per il livello D, il richiedente completa un’autovalutazione per le conoscenze per tutti i CE.
CV
I candidati per la certificazione di livello A, B o C devono fornire un riepilogo di eventuali progetti, programmi o portafogli che hanno gestito o in cui sono stati coinvolti per soddisfare i criteri IPMA. Il richiedente deve fornire informazioni dettagliate a supporto della valutazione.
Elementi che dovrebbero essere inclusi nel riepilogo:
- nome del richiedente e informazioni di contatto,
- una storia professionale, inclusi ruoli e posizioni significative in progetti, programmi e portafogli; lauree da università accreditate; certificazioni e qualifiche professionali; formazione in gestione di progetti, programmi e portafogli; appartenenze professionali; altri successi professionali, inclusi premi o pubblicazioni,
- una panoramica di progetti, programmi e portafogli che include risultati chiave, durata, budget e complessità di progetti, programmi o portafogli; il ruolo, le responsabilità e l’estensione del coinvolgimento del richiedente in ciascuno.
Per la ricertificazione, il titolare del certificato deve presentare lo stesso CV insieme a prove di aver svolto almeno 35 ore di Sviluppo Professionale Continuo (CPD) ogni anno dalla loro ultima certificazione.
Rapporto di sintesi
Il rapporto può essere utilizzato dagli assessori della domanda in preparazione per l’intervista. Per i livelli A, B e C, il richiedente deve presentare un Rapporto di Sintesi di massimo 15 pagine. Questo rapporto deve includere:
- informazioni sull’organizzazione (dettagli dell’azienda, settore, tipi di progetti, obiettivi principali dell’unità aziendale in cui lavora il richiedente),
- un riepilogo di una pagina per ciascun progetto, programma o portafoglio con i loro programmi, fasi e risorse utilizzate,
- il ruolo del richiedente nell’organizzazione, le loro responsabilità, una descrizione delle loro procedure di gestione dei progetti e le loro relazioni con le parti interessate interne ed esterne.
Referenti
Quando si richiede la certificazione A, B e C, così come per la ricertificazione, il richiedente deve fornire nomi e informazioni di contatto di almeno due referenti che saranno in grado di confermare le loro qualifiche.
Verifica dell’idoneità
Il passo successivo del processo di certificazione IPMA è la verifica dell’idoneità. Sulla base delle prove fornite, l’Ente di Certificazione decide se accettare o rifiutare la domanda di certificazione. Se il richiedente è accettato come soddisfacente i criteri di idoneità, diventa un candidato.
Tuttavia, se non soddisfa i criteri di idoneità, ne sarà informato. In tale situazione, il richiedente può richiedere la certificazione a un livello inferiore o fornire documenti aggiuntivi che dimostrino di soddisfare i criteri di idoneità.
Esame
Per i livelli B, C e D, ogni Ente di Certificazione garantisce che tutti gli esami siano condotti in un ambiente idoneo in conformità con le procedure, e tutte le domande e i materiali siano controllati in modo sicuro. Questo include la verifica dell’identità del candidato.
L’esame di livello B può essere sostenuto oralmente o per iscritto a seconda della decisione dell’Ente di Certificazione. Esso consiste in domande aperte che consentono ai candidati di dimostrare conoscenze solo al livello richiesto. L’esame scritto dura tre ore e l’esame orale dura novanta minuti.
L’esame di livello C è un documento scritto con solo domande aperte e dura tre ore.
L’esame di livello D è un documento scritto e consiste in domande a scelta multipla e domande aperte. L’esame di livello D dura anch’esso tre ore.
Rapporto
I candidati valutati ai livelli A e B presentano un rapporto dettagliato che copre i loro progetti, programmi o portafogli, che dovrebbe essere collegato al Rapporto di Sintesi descritto nella Sezione 4. Dovrebbe contenere un massimo di 25 pagine di testo e un massimo di 15 pagine di allegati.
Deve includere una descrizione dettagliata del ruolo del progetto, programma o portafoglio in termini di principali parti interessate, obiettivi chiave e responsabilità del candidato.
Il candidato dovrebbe anche includere una panoramica delle sfide di gestione durante il ciclo di vita del progetto, programma o portafoglio adeguata al livello di certificazione per cui sta facendo domanda.
Il rapporto deve fare riferimento all’esperienza del candidato con le sfide associate alla gestione e alla leadership. Dovrebbe anche descrivere come sono state intraprese azioni e risultati ottenuti, oltre a contenere una riflessione su tali risultati e lezioni apprese.Valutazione del rapporto
L’Ente di Certificazione sceglie una persona competente per valutare il rapporto rispetto ai requisiti del livello dato utilizzando le prove fornite dal candidato. Sulla base di questo, il candidato supera questa parte della certificazione o viene ritenuto incompetente.
Simulazioni e interviste basate su percorsi
Dopo aver presentato i rapporti per i livelli A e B, ci sono due possibili percorsi di certificazione, ovvero una simulazione basata su scenari e un’intervista o un’intervista estesa.
Una simulazione è una sessione durante la quale un candidato deve svolgere compiti pertinenti al ruolo appropriato (progetto, programma o portafoglio) e al livello (A, B o C) mentre è osservato dagli assessori. Lo scopo di questa simulazione è valutare le competenze personali del candidato in un ambiente in cui deve interagire con gli altri.
Il candidato è valutato individualmente e la valutazione non si basa sulle prestazioni di gruppo.
Le interviste, a loro volta, sono progettate per valutare competenze pratiche e prospettiche. Sono condotte da due persone che determinano quali specifici Elementi di Competenza (CE) e Indicatori Chiave di Competenza (KCI) devono essere valutati. Le domande sono relative ai materiali forniti in precedenza. Le risposte sono registrate come prova e successivamente archiviate.
Se la simulazione non è possibile, viene condotta un’intervista estesa. Il tempo dell’intervista è esteso in modo che specifici CE e KCI possano essere valutati equamente.
Valutazione finale, decisione e certificazione
La valutazione finale determina se il candidato ha soddisfatto in modo soddisfacente tutti i criteri richiesti per il livello IPMA scelto. La valutazione viene quindi inoltrata all’Ente di Certificazione per la revisione e la decisione.
L’Ente di Certificazione decide se il candidato ha superato l’esame o non è ancora competente sulla base delle raccomandazioni degli assessori, dopo aver verificato che tutte le procedure siano state seguite e che la documentazione sia completa.
Salvo che il candidato non obietti per iscritto all’Ente di Certificazione, le informazioni sul certificato vengono pubblicate sul sito web IPMA. I certificati sono validi per cinque anni. Dopo cinque anni, il titolare del certificato può richiedere la ricertificazione allo stesso livello o la certificazione a un nuovo livello – se fornisce documentazione per dimostrare le proprie competenze.
Feedback
Se il richiedente non viene accettato come candidato o se fallisce il processo di certificazione, viene informato per iscritto dall’Ente di Certificazione IPMA.
I richiedenti e i candidati possono anche essere invitati a completare un sondaggio con feedback sulla loro esperienza riguardo al processo. Il feedback non viene utilizzato come parte della valutazione del candidato. È solo parte del processo di miglioramento continuo.
Archiviazione
L’ultimo passo del processo di certificazione IPMA è l’archiviazione. L’Ente di Certificazione è tenuto a controllare e archiviare adeguatamente i registri per un minimo di sei anni.
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Caroline Becker
Come Project Manager, Caroline è un'esperta nel trovare nuovi metodi per progettare i migliori flussi di lavoro e ottimizzare i processi. Le sue capacità organizzative e la sua abilità di lavorare sotto pressione temporale la rendono la persona migliore per trasformare progetti complicati in realtà.