Una delle aree delle operazioni quotidiane di un’azienda che consuma la maggior parte delle risorse – sia in termini di tempo che di denaro – è senza dubbio il reclutamento di nuovi dipendenti. Inoltre, non si può mai essere certi che la persona assunta si dimostrerà all’altezza della posizione e deciderà di rimanere con l’azienda a lungo termine, a soddisfazione di entrambe le parti. Per aumentare la probabilità di un tale risultato, le aziende di vari settori si stanno rivolgendo a tecniche di reclutamento avanzate. Particolarmente popolare tra queste è il cosiddetto metodo STAR (o colloquio per competenze). Di seguito spieghiamo come questa tecnica può essere utilizzata per condurre colloqui.
Il metodo STAR è più spesso riferito a candidati per i quali un colloquio può essere una fonte di grande stress – guida su come dovrebbero costruire le loro risposte alle domande dei reclutatori per mostrare il loro lato migliore. Dopotutto, un professionista delle risorse umane o un responsabile delle assunzioni ha bisogno di più di semplici risposte secche “sì” o “no” per poter conoscere e valutare una persona in modo sufficiente. STAR è quindi un acronimo per i quattro elementi di importanza per il reclutatore – Situazione, Compito, Azione e Risultato. Per applicare questo metodo, chiedi al candidato di elaborare sui seguenti aspetti:
La tecnica STAR consente al reclutatore di valutare efficacemente sia le competenze hard (conoscenze, esperienze, abilità) che le competenze soft (interpersonali, lavorare sotto pressione, gestire se stessi nel tempo, ecc.), rendendo possibile scoprire il pieno potenziale del candidato. Il metodo STAR comprende quattro categorie di domande che forniscono un quadro di riferimento per acquisire la valutazione. Queste riguardano l’esperienza lavorativa dei candidati, riconoscendo la natura dei compiti svolti (che consente la verifica delle competenze hard), le azioni intraprese (in cui le competenze soft saranno certamente evidenti) e i risultati ottenuti.
Particolarmente importante per il reclutatore è l’ultimo elemento menzionato, poiché indica in qualche modo quali risultati il dipendente può portare all’azienda. Così, si ottiene un’anteprima di tutte le competenze del candidato, il che migliora significativamente i processi condotti.
Applicare il metodo descritto sopra consente di verificare sia le competenze hard che quelle soft – tuttavia, è imperativo che dopo aver posto la prima domanda si affrontino ulteriori domande relative a difficoltà, azioni intraprese o risultati. Certo, quali domande porre dipende principalmente dalla posizione per cui il candidato sta facendo domanda (soprattutto riguardo alle conoscenze hard) o dal livello (ruolo vs. manageriale). Tuttavia, le seguenti sono le domande generali più comuni che vale la pena porre come “baseline” e possono utilizzare il metodo STAR:
Le caratteristiche più importanti che distinguono il mercato del lavoro odierno sono senza dubbio l’alta concorrenza (le aziende si superano a vicenda nel condurre attività per attrarre candidati), la difficoltà di attrarre talenti di alto livello e i processi di assunzione che consumano una grande parte delle risorse (tempo e denaro). Per questo motivo, le aziende di vari settori si stanno rivolgendo a tecniche di reclutamento avanzate – come il metodo STAR – per garantire che la persona migliore per il lavoro venga assunta. Se stai cercando di migliorare i processi di reclutamento della tua azienda, ricorri a questa tecnica di interrogazione. Vedrai rapidamente che una domanda ben posta è la base di un colloquio efficace.
Leggi anche: Le 4 principali tendenze del luogo di lavoro digitale da tenere d’occhio nel 2023
Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api laboriose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.
Manager delle risorse umane con un'eccellente capacità di creare un'atmosfera positiva e di costruire un ambiente prezioso per i dipendenti. Ama vedere il potenziale delle persone talentuose e mobilitarle per svilupparsi.
Quando si tratta di intelligenza artificiale nella produzione musicale, è migliore nella co-creazione e, in…
Nell'articolo di oggi, tratteremo il tema della cooperazione tra il Product Owner e lo Scrum…
Ogni leader ha obiettivi come costruire un team che fornisca risultati adeguatamente elevati, raggiungere gli…
Le campagne pubblicitarie sui social media, il contatto diretto durante gli eventi del settore, l'offerta…
Diverse eventi più piccoli compongono uno Sprint in Scrum. Gli Sprint, a loro volta, formano…
I destinatari sempre più spesso si rivolgono ai materiali video. Le forme scritte diventano meno…