Come commercializzare contenuti per la Generazione Z nel 2023? 5 strategie utili

La Generazione Z è diventata un attore significativo nel mercato. Così importante che grandi aziende hanno iniziato a cambiare le loro strategie di marketing e ad adattarle ai gusti della nuova generazione. I Zoomer sono un gruppo unico con valori leggermente diversi rispetto ai loro predecessori, i Millennials. Quindi, con l’arrivo del nuovo anno, ha senso implementare nuove strategie e personalizzare le campagne di marketing per il pubblico giovane. Soprattutto perché sono estremamente resistenti alle tecniche di marketing tradizionali. Conoscere i loro valori ti aiuterà a trovare modi per raggiungerli. Continua a leggere.

Generazione Z – indice dei contenuti:

  1. Generazione Z – cioè, chi?
  2. Cosa importa alla Generazione Z?
  3. Perché dovresti adattare la tua strategia di marketing alla Generazione Z?
  4. 5 strategie di marketing da implementare nel 2023
  5. Riepilogo

Generazione Z – cioè, chi?

Se vuoi creare qualcosa per la nuova generazione, devi sapere chi stai realmente mirando con il tuo contenuto e cosa rende questo gruppo diverso. Vale la pena ricordare che è impossibile collocare la Generazione Z in un intervallo di tempo specifico. Ogni sito fornisce una definizione leggermente diversa, e alcune persone li associano ancora ai Millennials e li considerano un gruppo di nativi digitali.

Diciamo che la Generazione Z è la popolazione nata tra il 1997 e il 2010. Questo significa che le persone più anziane sono già adulte, e i più giovani stanno entrando negli anni dell’adolescenza. Tuttavia, questo non è l’aspetto più importante. Quando crei strategie di marketing, devi sapere di più su come pensano e cosa guida le loro scelte. Sono questi elementi che li differenziano significativamente dai Millennials e pongono una sfida notevole per i marketer.

Cosa importa alla Generazione Z?

Per i zoomer, i valori dell’azienda sono molto importanti. Non sono soddisfatti di un prodotto in sé e sono molto più propensi ad acquistare qualcosa da un marchio che li cattura con una storia che è in linea con le loro credenze e il loro stile di vita. Questa è una vera rivoluzione per le aziende esistenti che vogliono convincere la generazione digitale dei loro prodotti. Devono andare più a fondo e cambiare la visione e la missione dell’azienda se vogliono adattarsi alle richieste che governano il mercato.

La maggior parte delle loro decisioni di acquisto si basa sui social media. È qui che cercano informazioni, e da queste piattaforme apprendono nuovi prodotti da considerare. Quindi, se stai facendo un piano per il nuovo anno, rendi l’uso dei social media una priorità.

Perché dovresti adattare la tua strategia di marketing alla Generazione Z?

La loro avversione alla pubblicità e la lotta per contenuti autentici rendono il marketing un compito difficile, e spesso un costo elevato. Ne vale la pena? Certo! La Generazione Z è ora la più grande popolazione di acquirenti. Sono le loro decisioni che gli altri seguono. I Zoomer sono anche clienti fedeli. Potrebbe essere un po’ costoso raggiungerli, ma se si fidano di un marchio, gli sono fedeli.

La Generazione Z è composta da forti leader che possono comunicare i loro valori e persuaderti a seguirli. Quindi puoi essere certo che saranno ottimi ambasciatori del marchio tra i loro amici e familiari. Anche se alcuni sono ancora giovani e non hanno un proprio budget, possono influenzare con successo il comportamento della generazione più anziana.

5 strategie di marketing da implementare nel 2023

Essere trasparenti

Questa è una generazione che vuole cambiamento e rompere gli schemi. Vogliono parlare di questioni difficili e vogliono vedere tutte le imperfezioni. Vogliono la verità, non pubblicità artificiali. Le aziende stanno lentamente iniziando a notare questa necessità e stanno usando non solo celebrità famose o modelli per le loro campagne, ma anche persone comuni. Mostrano anche sempre più spesso i loro corpi non ideali o differenze etniche.

La trasparenza è anche importante in tutto questo. Quando crei contenuti di marketing, devi affrontarlo non solo come un elemento che genera vendite, ma trattarlo come un tuo valore. L’integrità è fondamentale qui. I Zoomer possono trovare ogni tipo di informazione e cercare su Internet per verificarla. Ricorda che oltre alle comunicazioni ufficiali, gli utenti hanno accesso a forum online, che sono al di fuori della censura.

Non basta parlare di valori e responsabilità sociale. Questa generazione vuole prove solide e uguaglianza tra il marchio e il suo pubblico. Mostra che la tua responsabilità sociale non è solo slogan diffusi su Internet, ma valori che dimostri nelle tue azioni.

Prenditi cura dei social media

È un dato di fatto che i social media vendono. Sia le piccole aziende che i giganti del settore ne sono a conoscenza. Quando cerchi il tuo posto sul web, vale la pena conoscere le specifiche di ciascun canale. In questo modo potrai determinare dove si trova il tuo pubblico potenziale.

Inoltre, la Generazione Z tratta i social media come le generazioni precedenti di Google. È lì che cercano le prime informazioni su un prodotto utilizzando hashtag e tag. Quindi ricorda le parole chiave e renditi ricercabile.

Non importa quale piattaforma scegli, devi sapere che i video accattivanti vendono oggi. Hai solo pochi secondi per attrarre il cliente. Se riesci a farlo, puoi aspettarti che approfondiscano e visitino il tuo profilo o apprendano di più sui tuoi prodotti. Tuttavia, devi fare una buona prima impressione.

Dimentica i video noiosi senza espressione. Essi scompariranno negli angoli e nelle fessure di Internet e non attireranno nessuno. Non avere paura di creare video divertenti, ironici o intriganti. Fatti ridicolo, segui le tendenze e gioca con i social media. Questo è ciò che la Generazione Z si aspetta. Se catturi la loro attenzione, trascorreranno ore a seguire i contenuti che condividi. Tratta questi brevi video come un punto di partenza per mostrare argomenti più importanti.

Costruisci una comunità coinvolta

Non si tratta solo di gestire un profilo sui social media. Concentrati sulla costruzione di una comunità coinvolta. Anche se questo è un processo che richiede tempo e impegno, ne vale sicuramente la pena. La Generazione Z apprezzerà il senso di comunità e connessione tra il cliente e il marchio, e ti ripagherà diffondendo le proprie opinioni. Vale anche la pena menzionare qui che i contenuti creati da altri utenti, le loro recensioni su un prodotto o opinioni interessanti, vendono molto meglio della pubblicità a pagamento.

Concentrati sulla creazione di una relazione con il tuo pubblico, non sul contenuto stesso. Mostra che possono contare sul tuo aiuto quando scelgono il prodotto giusto o rispondendo alla loro domanda. Fai un salto nella sezione commenti – discussioni interessanti spesso si svolgono lì. Rispondi, condividi e commenta. Fai parte della comunità.

Collabora con influencer

Questo è un argomento con cui la maggior parte dei marchi è già familiare. Molti di loro hanno riconosciuto e apprezzato il potere degli influencer e li hanno incaricati di promuovere i loro prodotti. Non c’è da meravigliarsi, dopotutto, la stragrande maggioranza dei Gen Z osserva vari influencer che si adattano a loro in termini di opinioni o modo di trasmettere informazioni.

È uno strumento di marketing davvero potente che offre grandi opportunità. Con una collaborazione ben diretta con un influencer, puoi guadagnare più di semplici favori per il marchio e vendite di prodotti. Tutto dipende da ciò di cui hai realmente bisogno. Ricorda che gli influencer hanno destinatari coinvolti che risponderanno volentieri alle loro domande, e i dati che ottengono ti mostreranno cosa si aspetta realmente la Generazione Z e ti permetteranno di adattare il tuo prodotto o servizio a quelle aspettative.

Inizia a vedere il potenziale in azioni a lungo termine. Non si tratta solo di promuovere un prodotto e fare una vendita. Prova a implementare strategie di marketing ponderate e ad adattare gli strumenti alle tue esigenze.

Ottimizza il tuo sito web per dispositivi mobili

I Zoomer amano usare i social media, ma finalizzano ancora l’acquisto sul sito web del negozio. Ovviamente, tutto ciò avviene da un cellulare. Quindi, se vuoi ridurre al minimo il numero di carrelli abbandonati, devi assicurarti che il tuo sito sia completamente ottimizzato per dispositivi mobili. Potrebbe sembrare che non sia una novità, ma molte aziende non hanno ancora siti web reattivi. Se decidi di avviare una campagna sui social media, non dimenticare di collegarla al tuo sito web.

Riepilogo

Non si può negare che la Generazione Z sia un pubblico esigente che rifiuta assolutamente il marketing tradizionale. Mettono contenuti trasparenti, divertenti e leggeri al di sopra delle campagne con grandi budget. Vogliono autenticità e apprezzano i marchi che sono coinvolti in attività sociali. Prestano grande attenzione ai valori che un’azienda professa, e questo è un elemento chiave che influenza le loro decisioni di acquisto. La comunità è importante per loro. Vogliono farne parte e sentirsi parte di essa. Quindi, se stai pianificando la tua strategia di marketing per il prossimo anno e vuoi raggiungere la Generazione Z, considera i loro valori.

Leggi anche: Colmare il divario generazionale sul posto di lavoro.

Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api operose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.

Zofia Lipska

Con oltre 10 anni di esperienza nel marketing digitale, Sophia non solo conosce le regole di questo settore, ma soprattutto sa come infrangerle per ottenere risultati straordinari e creativi.

View all posts →

Zofia Lipska

Con oltre 10 anni di esperienza nel marketing digitale, Sophia non solo conosce le regole di questo settore, ma soprattutto sa come infrangerle per ottenere risultati straordinari e creativi.

Share
Published by
Zofia Lipska

Recent Posts

Esplorare il potere dell’IA nella creazione musicale | IA nel business #33

Quando si tratta di intelligenza artificiale nella produzione musicale, è migliore nella co-creazione e, in…

1 hour ago

Guida Scrum | 12. Cooperazione tra il Product Owner e lo Scrum Master

Nell'articolo di oggi, tratteremo il tema della cooperazione tra il Product Owner e lo Scrum…

2 hours ago

Perché l’autoconsapevolezza e l’autoregolazione sono importanti nella leadership?

Ogni leader ha obiettivi come costruire un team che fornisca risultati adeguatamente elevati, raggiungere gli…

4 hours ago

3 piattaforme di email marketing

Le campagne pubblicitarie sui social media, il contatto diretto durante gli eventi del settore, l'offerta…

6 hours ago

Guida Scrum | 28. Sprint in Scrum

Diverse eventi più piccoli compongono uno Sprint in Scrum. Gli Sprint, a loro volta, formano…

8 hours ago

Come attirare più clienti nella tua attività con il video marketing?

I destinatari sempre più spesso si rivolgono ai materiali video. Le forme scritte diventano meno…

10 hours ago