Il coworking è stata l’ultima parola d’ordine, e nonostante la pandemia ne abbia leggermente ridotto la popolarità, risulta che continua a godere di molto interesse. Tutto indica che gli uffici condivisi torneranno in auge e saranno pieni di persone in cerca di spazi di lavoro professionali a prezzi interessanti. Cos’è uno spazio di coworking? Per chi è questa soluzione? Quali sono i suoi costi? E quali benefici consente?

Spazio di coworking – indice dei contenuti:

Cos’è uno spazio di coworking e per chi è?

Quindi, cos’è uno spazio di coworking? In breve, il coworking è affittare una scrivania per lavorare – di solito in un luogo dove lo spazio è aperto e condiviso. E sebbene questa sia una soluzione relativamente nuova, si è già affermata lungo il fiume Vistola, dove possiamo scegliere tra un numero davvero elevato di locali che consentono di lavorare in questo sistema. La sua popolarità si basa non solo su costi inferiori (invece di affittare un ufficio separato, si affitta solo una singola posizione) ma anche sulla comodità.

Come parte di una tariffa mensile, puoi contare su reception, servizio di corrispondenza e pulizia. Sicuramente, affittare uno spazio di coworking non deve significare solo lavorare nel cosiddetto open space. Sono disponibili anche uffici separati e chiudibili – ma paghi solo per lo spazio che occupi, e il resto delle spese relative alla manutenzione della struttura è condiviso.

Chi può utilizzare uno spazio di coworking?

Praticamente chiunque, ma tali strutture sono di particolare interesse tra liberi professionisti, imprenditori alle prime armi e persone che, per vari motivi, non possono o non vogliono lavorare da casa.

I mesi trascorsi nei cosiddetti home office hanno chiaramente dimostrato che non tutti possono sentirsi a proprio agio e completamente concentrati sul proprio lavoro in tali condizioni. Molti di noi hanno bisogno di cambiare fisicamente il proprio ambiente per motivarsi adeguatamente, e per altri è difficile concentrarsi su persone (coniuge/partner o figli), animali o vicini rumorosi. Inoltre, abbiamo semplicemente bisogno della compagnia degli altri, anche se non sono nostri associati, e non prestiamo molta attenzione a loro.

Quanto costa il coworking?

Molti fattori contribuiscono ai costi di affitto di uno spazio di coworking. Il tipo di ufficio che scegliamo è importante – le scrivanie open space sono fatturate in modo diverso, e lo spazio privato è completamente differenziato.

La dimensione della scrivania stessa può anche influenzare il prezzo finale, così come la disponibilità e la possibilità di utilizzare le attrezzature incluse nell’equipaggiamento, ad esempio una stampante, connessione internet.

Un’opzione aggiuntiva che si rivela indispensabile per molti imprenditori è la possibilità di utilizzare la sala conferenze – ma come abbiamo detto, nel coworking, paghi per ciò che usi, quindi dovrai anche pagare un extra per la sala conferenze.

Altri elementi che influenzano i costi di utilizzo di uno spazio di coworking:

  • la possibilità di registrare un’azienda a un determinato indirizzo,
  • il prestigio della posizione e dell’azienda da cui affittiamo lo spazio,
  • l’importo del deposito o la sua mancanza,
  • servizi sociali (macchina del caffè, mensa, area relax o addirittura un bar),
  • accesso 24 ore su 24 (particolarmente utile ad esempio per imprenditori che collaborano con enti di altri paesi),
  • l’ambito del servizio di reception,
  • la dimensione e il livello di finitura dello spazio di coworking.

Ovviamente, potrebbero esserci anche più fattori che influenzano il prezzo – tuttavia, vale la pena tenere a mente che di solito fattori specifici vanno di pari passo con il suo aumento e non è una coincidenza. Ad esempio, le offerte di affitto più economiche a Varsavia, Polonia, possono essere trovate anche a circa 130 $ (500 PLN) netti, mentre nel caso di strutture di standard superiore e che offrono un servizio più completo, spesso possono superare i 385$ (1.500 PLN) netti.

Utilizzare il coworking nella pratica – vantaggi e limitazioni

coworking in practice infographic

I vantaggi più frequentemente menzionati del coworking includono la possibilità di stabilire nuovi contatti, ridurre i costi associati all’affitto di un ufficio, una maggiore facilità di concentrazione (rispetto al lavoro da casa), maggiore motivazione, la possibilità di lavorare in una posizione adatta a questo (scrivania più una comoda sedia da ufficio), indirizzo per la registrazione dell’azienda, maggiore separazione tra vita privata e vita lavorativa. Per questi motivi, sempre più persone scelgono il coworking non solo in Polonia, ma anche in tutto il mondo.

Questa soluzione, ovviamente, ha anche i suoi svantaggi – qui dovremmo menzionare, ad esempio, la limitata privacy, costi più elevati rispetto al lavoro da casa, restrizioni legate agli orari di apertura (non tutti operano 24 ore su 24), problemi di concentrazione derivanti dalla presenza e dalle conversazioni di terzi. Pertanto, prima di decidere di firmare un contratto, vale la pena utilizzare un giorno di prova durante il quale puoi assicurarti che questa sia la soluzione giusta per te.

Sai già cos’è uno spazio di coworking? Hai domande? Condividile nella sezione commenti.

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Mira Bodhi

Conosce tutti i pro e i contro del lavorare come freelance e riesce comunque a trarne il meglio. La gestione del tempo e l'automotivazione sono i suoi maggiori vantaggi. Ora è una nomade digitale e lavora viaggiando in tutto il mondo.

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