La valutazione personale è di solito parte del feedback a 180 o 360 gradi di un dipendente. Inoltre, i dipendenti possono eseguirla autonomamente quando ritengono che il loro sviluppo professionale non stia procedendo secondo le aspettative. È uno strumento eccellente per la pianificazione della carriera. È utile costruire un foglio con domande e cercare di dare risposte oggettive. Una valutazione personale descrittiva aiuta a evidenziare i nostri punti di forza e di debolezza e indicherà le nostre aspirazioni e piani di carriera.

Valutazione personale del dipendente – indice:

  1. Valutazione personale come parte della valutazione del dipendente
  2. Scopo e criteri di valutazione
  3. Elementi della valutazione personale
  4. Vantaggi e svantaggi della valutazione personale
  5. Riepilogo
  6. Scopri Firmbee per rimanere aggiornato sulle responsabilità dei tuoi dipendenti

Valutazione personale come parte della valutazione del dipendente

La valutazione personale del dipendente è di solito parte di una valutazione descrittiva del dipendente implementata dal datore di lavoro. La valutazione delle prestazioni del dipendente è uno strumento di controllo, aiuta a sviluppare competenze, ottenere risultati lavorativi migliori ed è una risorsa inestimabile per i supervisori e le risorse umane. Nelle valutazioni dei dipendenti condotte con il metodo a 180 gradi, la fonte di informazioni è il feedback del supervisore e la valutazione personale. Al contrario, nella valutazione a 360 gradi, il feedback proviene da quattro fonti diverse: superiori, colleghi, subordinati e valutazione personale.

La valutazione delle prestazioni è di solito sistematica e periodica. Funziona come uno strumento diagnostico per misurare se una persona soddisfa i requisiti per ricoprire una certa posizione e svolge correttamente i propri compiti. Sulla base della valutazione, è possibile diagnosticare aree che necessitano di correzione e creare un piano per ulteriori sviluppi. La valutazione periodica di un dipendente è anche una grande opportunità per verificare se una persona può rimanere obiettiva nella valutazione personale e gestire le critiche costruttive.

Scopo e criteri di valutazione

Lo scopo principale di una valutazione del dipendente è determinare in che misura il dipendente soddisfa le proprie responsabilità e se le sue esigenze professionali sono allineate con gli obiettivi più importanti dell’azienda. Se viene riscontrata una discrepanza tra il dipendente valutato e la sua posizione, vengono adottate misure correttive in merito. D’altra parte, se la valutazione personale del dipendente risulta positiva, le conoscenze e le competenze del dipendente possono rivelarsi utili nella formazione e nell’adattamento del personale appena assunto. Una valutazione positiva è anche la base per bonus, aumenti e promozioni.

Il tipo e la natura della posizione determinano la selezione di criteri particolari che diventano la base per la valutazione. Le aree più comuni da valutare sono:

  • Competenze, competenze e abilità,
  • Puntualità nell’esecuzione dei compiti,
  • Gestione del tempo, capacità di pianificare e anticipare eventi futuri,
  • Organizzazione, autodisciplina e il loro impatto sulla produttività e sull’efficienza lavorativa,
  • Competenze comunicative e di cooperazione, stabilire relazioni interpersonali,
  • Conoscenza delle procedure e delle normative applicabili e come rispettarle,
  • Sviluppo professionale e miglioramento delle competenze.
employee_self-assessment

Elementi della valutazione personale

Una valutazione personale descrittiva consente di analizzare i punti di forza e di debolezza di un dipendente. Sottolineando i successi passati e i fallimenti professionali, è più facile vedere nuovi percorsi e direzioni di carriera. Una valutazione personale redatta correttamente sarà un complemento durante il colloquio di valutazione periodica. Il feedback ricevuto dal supervisore tracciarà la posizione attuale e la situazione professionale del dipendente. Quando si conduce una valutazione personale, è fondamentale concentrarsi sulle proprie prestazioni indicando se sono migliorate o peggiorate. È anche necessario identificare vantaggi e svantaggi sul lavoro.

Nel caso di una valutazione personale che fa parte di una valutazione periodica del dipendente, al dipendente viene fornito un foglio precompilato con domande. Gli elementi chiave della valutazione personale sono:

  • Risultati e fallimenti professionali: Di quali risultati professionali sei più orgoglioso? Qual è stato il tuo più grande fallimento?
  • Punti di forza e di debolezza: Hai qualità che ti distinguono positivamente dagli altri dipendenti? Quali qualità potrebbero impedirti di perseguire una carriera?
  • Cooperazione e relazioni interpersonali: Quale comportamento ti infastidisce di più al lavoro? Cosa direbbero i tuoi colleghi di buono e di cattivo su di te?
  • Obiettivi di carriera del dipendente a breve e lungo termine: Qual è il tuo obiettivo di carriera nei prossimi mesi? In quale posizione ti vedi tra cinque anni?
  • Un riepilogo della tua carriera finora: La posizione che attualmente ricopri ti soddisfa?

Vantaggi e svantaggi della valutazione personale

La valutazione oggettiva delle competenze di un dipendente si presenta come un compito difficile, principalmente a causa della necessità di mantenere la neutralità quando si valuta se stessi. Come con qualsiasi metodo di valutazione, si possono evidenziare i suoi vantaggi e svantaggi. I punti di forza della valutazione personale del dipendente sono la capacità di migliorare la produttività e l’efficienza sul lavoro, la diagnosi del potenziale di sviluppo del dipendente, la possibilità di colmare il divario di competenze tra individui nella stessa posizione, ottenere un quadro delle caratteristiche personali di un dato dipendente e conoscere l’approccio del dipendente alla valutazione personale. Inoltre, la valutazione personale snellisce il processo di comunicazione e forma atteggiamenti pro-sviluppo confrontando i risultati della valutazione personale con quelli del supervisore.

Al contrario, le debolezze dell’autovalutazione sono principalmente legate alla difficoltà di valutare noi stessi. Di solito ci percepiamo e percepiamo le nostre prestazioni in modo molto più positivo rispetto ai nostri superiori e colleghi. Inoltre, ci risulta difficile ammettere quando abbiamo commesso un errore. È nella natura umana voler essere sempre percepiti positivamente. In caso di fallimento, daremo la colpa ad altre persone o situazioni. Un altro aspetto negativo della valutazione personale è che alcuni dipendenti la considerano principalmente come uno strumento di controllo, come qualcosa che può limitarli e privarli dei loro diritti.

Riepilogo

I dipendenti leali e competenti sono la risorsa più preziosa di qualsiasi organizzazione. La valutazione personale, che fa parte della valutazione del dipendente, consente di selezionare i migliori dipendenti e guidarli verso un percorso di carriera adeguato. In questo modo, il datore di lavoro può ottenere personale efficiente ed efficace che sarà soddisfatto delle condizioni di lavoro e si legherà all’azienda per molti anni.

Scopri Firmbee per rimanere aggiornato sulle responsabilità dei tuoi dipendenti:

Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api laboriose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.

Nicole Mankin

Manager delle risorse umane con un'eccellente capacità di creare un'atmosfera positiva e di costruire un ambiente prezioso per i dipendenti. Ama vedere il potenziale delle persone talentuose e mobilitarle per svilupparsi.

View all posts →