Sistemi di gestione dei talenti nell’organizzazione

Qual è lo scopo della gestione dei talenti in un’azienda? Cosa sono i sistemi di gestione dei talenti? Quali benefici può portare ai dipendenti e all’organizzazione? Leggi l’articolo e scopri le 4 fasi della gestione dei talenti.

Sistemi di gestione dei talenti – indice:

1. Cos’è la gestione dei talenti?
2. Obiettivi della gestione dei talenti
3. Benefici per l’azienda
4. 4 fasi della gestione dei talenti
5. Sistemi di gestione dei talenti
6. Domande chiave

Cos’è la gestione dei talenti?

La gestione dei talenti implica trovare, reclutare, sviluppare, valorizzare e responsabilizzare persone con abilità e potenziale superiori alla media. In una fase successiva, riguarda l’utilizzo efficace delle loro capacità da parte dell’azienda per implementare la strategia stabilita.

I dipendenti talentuosi influenzano particolarmente l’aumento del valore dell’azienda sul mercato e si distinguono per un alto potenziale di ulteriore sviluppo e per l’esecuzione di funzioni manageriali superiori. Il successo della maggior parte delle organizzazioni dipende dalla qualità dei loro manager.

Le aziende con politiche attive di sviluppo dei dipendenti dimostrano di essere focalizzate sulla retention a lungo termine dei dipendenti, diventando così competitive nella battaglia per i migliori candidati. Allo stesso modo, le aziende che non sono attive nell’area della gestione dei talenti possono essere a rischio particolare di perdere i loro migliori e più talentuosi dipendenti.

Obiettivi della gestione dei talenti

La gestione dei talenti è mirata ad aumentare l’efficacia delle operazioni dell’azienda, supportare la cultura organizzativa e creare un’immagine positiva dell’organizzazione nel mercato del lavoro. Questa iniziativa è anche volta a trattenere nell’organizzazione i dipendenti con il potenziale e le competenze più elevati (HiPo) e a ottenere un vantaggio competitivo attraverso l’acquisizione continua di nuovi dipendenti talentuosi.

Benefici per l’azienda

Sviluppando le competenze dei dipendenti a tutti i livelli dell’organizzazione, l’azienda agisce a suo favore. Implementando programmi di talento, le persone impiegate con determinate qualifiche vengono abbinate al posto giusto nell’organizzazione – ad esempio come esperti che forniscono conoscenze uniche o come leader di team.

Un’assegnazione ottimale di funzioni e responsabilità aumenta la qualità della gestione e l’efficienza lavorativa. La gestione dei talenti aumenta anche la motivazione e la soddisfazione dei dipendenti attraverso regole chiare per la carriera e lo sviluppo.

Tutte le attività legate all’acquisizione e alla retention dei talenti aumentano le possibilità di attrarre professionisti di valore nell’organizzazione. Migliorano anche la lealtà tra i dipendenti con un valore speciale nell’organizzazione e riducono il rischio di burnout tra i dipendenti chiave.

4 fasi della gestione dei talenti

La gestione dei talenti consiste in quattro fasi fondamentali, dall’identificazione dei talenti e il loro sviluppo fino alla promozione. La prima fase è identificare le esigenze dell’organizzazione. Qui è utile considerare quali requisiti abbiamo ora e quali esigenze potrebbero sorgere in futuro.

Conoscere ciò che l’organizzazione cerca (o potrebbe cercare presto) è necessario per passare a identificare le persone con potenziale, con predisposizioni specifiche e motivate per uno sviluppo continuo. In questa fase, è necessario determinare in chi vale la pena investire, quanti esperti ci sono attualmente nell’organizzazione e quanti possono essere reclutati, in quali fasi di sviluppo e percorso di carriera sono impiegati i dipendenti e chi è in grado di ulteriore sviluppo.

La terza fase riguarda lo sviluppo – sviluppare competenze chiave, conoscenze ed esperienze. Questo può essere raggiunto attraverso formazione, workshop, nuove sfide e progetti o compiti speciali. In questa fase della gestione dei talenti, è particolarmente importante avere il supporto del superiore, dei colleghi, dei mentori o dei coach che aiuteranno a garantire le competenze richieste dai dipendenti a breve.

La fase finale è trattenere i talenti all’interno dell’azienda assegnando loro compiti adeguati, monitorando i loro progressi e fornendo opportunità di promozione per favorire ulteriormente il loro sviluppo all’interno dell’organizzazione.

Sistemi di gestione dei talenti

Se nelle piccole organizzazioni è facile condurre e controllare le attività di gestione dei talenti, nelle aziende che impiegano decine o centinaia di persone questo processo può essere piuttosto impegnativo. I sistemi IT, che consentono l’automazione del processo di gestione dei talenti, vengono in soccorso. Consentono di raccogliere feedback da superiori e colleghi e monitorare tutti i progressi in modo continuo. Forniscono anche informazioni su quali competenze devono essere sviluppate. Esempi di tali sistemi possono essere quelli offerti da Workday: link

La piattaforma può semplificare il processo di gestione dei talenti e consentire di raccogliere tutte le informazioni in un unico posto.

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