Riconoscimento sociale sul posto di lavoro. Perché è così importante?

Secondo la piramide di Maslow, tra i bisogni umani fondamentali senza il cui soddisfacimento una persona non è in grado di funzionare correttamente (i cosiddetti bisogni di primo ordine) ci sono i bisogni fisiologici (fame, sete, calore, ecc.) e la sicurezza. Questi elementi sono necessari per il soddisfacimento dei bisogni di ordine superiore, ovvero amore e appartenenza, rispetto e autorealizzazione. Di particolare merito in questo ambito è il riconoscimento sociale, per il quale la maggior parte degli individui nella propria vita si sforza, ma non tutti possono raggiungere. In cosa consiste questo processo e per quale motivo ci interessa così tanto che gli altri – in particolare superiori o colleghi sul posto di lavoro – ci notino e ci rispettino?

Riconoscimento sociale sul posto di lavoro – indice:

1. Riconoscimento sociale – di cosa si tratta?
2. Cosa comporta il riconoscimento sociale al lavoro?
3. Perché ci interessa il riconoscimento degli altri al lavoro?
4. Come migliorare il riconoscimento sociale?
5. Riconoscimento sociale sul posto di lavoro – sintesi

Riconoscimento sociale – di cosa si tratta?

Il riconoscimento sociale si riferisce al processo attraverso il quale un individuo riconosce (in qualsiasi forma – verbale, scritta, attraverso il proprio comportamento, ecc.) che un’altra persona ha un certo “valore”, portando all’accettazione di quella persona come, ad esempio, un’autorità o un membro di un gruppo (a scuola, in un corso, sul posto di lavoro). Allo stesso modo, significa notare e apprezzare noi come individui – le nostre azioni, i nostri successi, le nostre idee, la nostra personalità, le qualità che ci distinguono o il modo in cui affrontiamo l’esecuzione dei nostri doveri. Più spesso, si manifesta in lodi (ad esempio, in un forum di squadra o aziendale), ammirazione per i risultati del lavoro o trattamento come membro di un gruppo (appartenenza).

Cosa comporta il riconoscimento sociale al lavoro?

Il riconoscimento sociale al lavoro può essere collegato a diversi fattori che toccano vari aspetti del funzionamento quotidiano e influenzano come i dipendenti vedono il proprio lavoro e le relazioni professionali. Rafforzarli o popolarli è uno dei passi che portano i dipendenti a sentirsi più a proprio agio sul posto di lavoro – eseguendo così i propri doveri con maggiore impegno e motivazione. Tra gli elementi più importanti del riconoscimento ci sono:

• feedback – il feedback (positivo, ma anche negativo, espresso sotto forma di critica costruttiva) è il modo migliore per fornire a un dipendente un quadro chiaro delle proprie prestazioni e aiutarlo a capire cosa può fare per migliorare le proprie prestazioni,
• ricompense e riconoscimenti – assegnare bonus per le prestazioni, concedere promozioni, organizzare opportunità di apprendimento aggiuntive sono solo esempi di situazioni in cui un dipendente può sentirsi rispettato dalla comunità aziendale,
• la qualità delle relazioni interpersonali – i dipendenti che hanno buone relazioni con colleghi e superiori si sentono meglio riguardo all’azienda, il che porta a risultati lavorativi migliori,
• cultura organizzativa – le aziende che promuovono l’apertura, il coinvolgimento dei dipendenti e il rispetto per la diversità creano un ambiente di lavoro in cui ogni individuo può sentirsi prezioso.

Perché ci interessa il riconoscimento degli altri al lavoro?

Perché il riconoscimento sociale è così importante per le persone? Perché, nonostante il loro ruolo (genitore, figlio, consumatore o dipendente), il modo in cui gli altri si relazionano con loro e quale opinione hanno influisce significativamente sulla loro autostima e sul senso di valore personale. Per prosperare e svilupparsi professionalmente in modo appropriato, i dipendenti hanno bisogno di sentirsi apprezzati dai loro superiori o compagni di squadra per i loro sforzi e successi. Tali situazioni migliorano la loro autostima, aumentano la motivazione al lavoro e rafforzano le relazioni nel team, portando a maggiori profitti per l’azienda nel suo complesso. D’altra parte, la situazione opposta può portare a sentimenti di rifiuto, isolamento e solitudine, che possono conseguentemente causare seri problemi sia nella sfera fisica che in quella mentale della salute.

Come migliorare il riconoscimento sociale?

I datori di lavoro e i manager devono riconoscere il ruolo del riconoscimento sociale al lavoro – soprattutto nell’area degli impatti negativi a cui la sua assenza può portare (bassa autostima, mancanza di motivazione al lavoro, ecc.). È loro responsabilità promuovere il benessere appropriato dei dipendenti, cosa che possono fare curando un feedback regolare, riconoscendo i successi (attraverso ricompense finanziarie o altre), investendo nello sviluppo o costruendo una cultura organizzativa basata sul rispetto e sul supporto. L’implementazione di tali elementi si traduce in benefici per ogni individuo, ma anche per l’azienda nel suo complesso – poiché guadagna dipendenti più coinvolti e motivati, il che influisce positivamente sulla produttività e porta al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Riconoscimento sociale sul posto di lavoro – sintesi

Ogni individuo umano – indipendentemente dal gruppo a cui attualmente appartiene – cercherà sempre di sentirsi a proprio agio in ciascuno di essi. Cercare il rispetto degli altri è una parte intrinseca della natura umana, qualcosa di cui qualsiasi leader che gestisce un team più grande o più piccolo dovrebbe essere ben consapevole. Come manager con un gruppo di diverse o una dozzina di persone, sei responsabile di garantire che ogni dipendente – la risorsa più essenziale di un’azienda in qualsiasi settore – non si senta isolato, frustrato o solo sul posto di lavoro. Fornisci loro le giuste condizioni per il loro funzionamento quotidiano, come con le tattiche che abbiamo menzionato sopra, e vedrai immediatamente i risultati positivi che ne derivano.

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