Che cos’è il leavism? Sai come smettere di lavorare dopo l’orario di lavoro o durante le ferie annuali? Hai mai dovuto recuperare il tuo lavoro dopo l’orario di lavoro? Hai mai dovuto risolvere problemi che si sono verificati al lavoro mentre eri in vacanza all’estero? Hai mai dovuto prendere ferie annuali per curare una malattia o per prenderti cura di un bambino? Questo è il leavism. Quali sono le conseguenze del leavism per il posto di lavoro e cosa potresti fare come datore di lavoro per fermarne lo sviluppo?
Che cos’è il leavism e come fermarlo?
Che cos’è il leavism?
Il leavism è quando i dipendenti utilizzano le loro ferie annuali o altre pause dal lavoro in modo diverso da come erano state progettate, cioè, non per riposarsi. La ricerca condotta dal CIPD nel 2021 mostra che il 70% dei datori di lavoro ha osservato qualche tipo di leavism tra i propri dipendenti.
Trovare il bilanciamento tra lavoro e vita privata diventa un problema per una grande parte della popolazione. Ciò significa che i datori di lavoro non dovrebbero ignorare questo fenomeno, che può avere conseguenze negative per l’individuo impiegato. Non solo l’efficienza e la creatività, ma anche la motivazione e il benessere quotidiano ne risentono a causa del leavism.
Leavism – da dove proviene
Il leavism è un fenomeno legato al già noto presenteismo, che è qualsiasi forma di permanenza al lavoro più a lungo del necessario. Questo tipo di comportamento non è il risultato di un eccesso di doveri (e non si traduce nel calcolo delle ore straordinarie pagate), ma è il risultato di un desiderio di compiacere, della volontà di mostrare impegno e della necessità di impressionare il supervisore.
Si può affermare che il leavism è il risultato di obbligo e dovere e della convinzione che si debba dimostrare impegno. È stato osservato per lungo tempo che ci sono conseguenze negative di tale comportamento. Di solito si tratta di una perdita di produttività a causa della mancanza di un adeguato riposo.
Le radici di questo fenomeno devono essere ricercate nel carico di lavoro significativo, così come nella paura di perdere un lavoro, e nella permanente accessibilità, che deriva dal fatto che molti lavori oggi richiedono di avere un computer e una connessione a Internet. Rispondere a chiamate e rispondere a e-mail durante le vacanze è diventato una norma per molte persone.
Come fermare il leavism?
Incontri di feedback regolari
Qual è il modo più semplice per controllare il carico di lavoro dei dipendenti? Bisogna costruire una cultura organizzativa basata su una comunicazione onesta e reciproca, specialmente durante gli incontri di feedback. Affrontare il tema del leavism (o più in generale: benessere fisico e mentale) nella conversazione consente di aiutare il dipendente a diventare consapevole dei pericoli, così come a individuare i primi sintomi e proteggersi dalle conseguenze negative della fase completamente sviluppata del leavism.
Inoltre, il supervisore può controllare, utilizzando i sistemi informatici ad alta tecnologia che supportano il lavoro quotidiano, le reali ore lavorative della persona in questione (cosa cruciale quando è coinvolto il lavoro flessibile), così come verificare come vengono utilizzate le ferie.
Benefici e formazione per il benessere
Il primo passo verso il successo è costruire il giusto tipo di consapevolezza. I risultati non si vedranno rapidamente, ma puoi supportare l’intero processo fornendo aiuto psicologico gratuito ai tuoi dipendenti o organizzando corsi di formazione (sul burnout professionale, presenteismo, leavism e depressione, così come su altre questioni legate alla salute mentale).
Tali attività sono un componente necessario per la creazione di un ambiente di lavoro basato su supporto reciproco e ottime relazioni tra dipendenti e datori di lavoro, così come sulla cooperazione tra i dipendenti. Dimostrare che l’azienda si prende cura del benessere mentale e fisico dei dipendenti può cambiare molto.
Redistribuzione del lavoro
Parli con i tuoi dipendenti delle loro attività per la settimana successiva durante gli incontri regolari con il team? Chiediti se hai mai chiesto loro se hanno bisogno di aiuto, supporto o se temono di non riuscire a rispettare la scadenza. Una discussione accurata e onesta sulla lista delle attività può essere una sfida per un dipendente, ma offrire aiuto con la divisione del lavoro può essere un grande supporto per il dipendente stressato.
Devi solo ricordarti di una chiara comunicazione in quest’area e non dovresti suggerire al tuo dipendente che qualcun altro può fare il suo lavoro meglio o che dimostra una mancanza di efficienza. Cerca di sviluppare una cultura di cooperazione e supporto nel team grazie alla responsabilità condivisa per i risultati ottenuti.
Una redistribuzione del lavoro ben stabilita può essere particolarmente importante dopo un lungo periodo di inattività. I dipendenti di solito temono carichi di lavoro pesanti dopo le vacanze. La fornitura di un sostituto per il dipendente durante le ferie dovrebbe dare loro una maggiore tranquillità interiore durante il riposo.
Riepilogo
Il noto detto è che è meglio essere prudenti che pentirsi e questo non è diverso nel caso del leavism. Tra le conseguenze dell’incapacità di mantenere l’equilibrio tra vita privata e professionale si possono elencare: stato mentale ridotto, produttività inferiore, creatività limitata e, a lungo termine: burnout professionale, depressione o cattive relazioni con familiari, amici e partner. Il dipendente in tale situazione non è un valore aggiunto per lo sforzo del team. È importante fornire un equilibrio tra vita lavorativa e vita privata, cosa che può essere fatta utilizzando i suggerimenti sopra menzionati.
Leggi anche: Come ridurre lo stress digitale lavorando da remoto
Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api laboriose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.
Nicole Mankin
Manager delle risorse umane con un'eccellente capacità di creare un'atmosfera positiva e di costruire un ambiente prezioso per i dipendenti. Ama vedere il potenziale delle persone talentuose e mobilitarle per svilupparsi.