Se stai lavorando per portare la tua attività online – stai sicuramente considerando se scegliere una delle piattaforme marketplace o concentrarti sullo sviluppo del tuo negozio online. Entrambe queste opzioni hanno i loro vantaggi e svantaggi – di seguito troverai le loro caratteristiche chiare. Dare un’occhiata a entrambe le opzioni ti permetterà di prendere una decisione informata che si adatti meglio alle esigenze della tua attività.
E-commerce vs marketplace – indice dei contenuti:
- Che cos’è un marketplace?
- Vantaggi di vendere su un marketplace
- Quali sono gli svantaggi di vendere su un marketplace?
- E-commerce proprio – è un’opzione per te?
- Quando conviene passare al proprio e-commerce?
- E-commerce vs marketplace – quale è più redditizio?
Che cos’è un marketplace?
Il marketplace è una piattaforma online che aggrega offerte da più fornitori. Questa diversificazione delle offerte funziona come un magnete per i consumatori, poiché hanno una vasta gamma di scelte da vari fornitori.
Il vantaggio di questa soluzione è la semplice implementazione – puoi persino registrarti nel marketplace tramite il tuo account Facebook. Questo significa che puoi iniziare a vendere i tuoi prodotti immediatamente. Esempi di tali piattaforme sono Amazon, eBay.
Vantaggi di vendere su un marketplace
Il vantaggio di questa forma di e-commerce è l’assenza di costi associati al lancio della propria piattaforma. Stiamo parlando dell’investimento nel dominio, hosting, manutenzione del negozio e promozione. Elencando i tuoi articoli sul marketplace, non sei gravato da nessuno degli obblighi sopra menzionati.
È la piattaforma target che si occupa della manutenzione del sito web, della pubblicità e offre un sistema di pagamento sicuro. La sua mediazione termina nel momento in cui si finalizza la transazione – i beni acquistati sono immagazzinati e spediti dal venditore.
Quali sono gli svantaggi di vendere su un marketplace?
Gli aspetti sopra menzionati sono certamente allettanti, specialmente per gli imprenditori principianti, che stanno appena iniziando la loro avventura con la vendita via Internet. Tuttavia, lo svantaggio è la necessità di condividere i profitti – le piattaforme marketplace di solito addebitano al venditore una commissione per ogni transazione finalizzata. Un’alternativa è una quota di iscrizione fissa. L’importo di tale commissione dipende dal portale e varia da pochi a diversi percentuali.
E-commerce proprio – è un’opzione per te?
Avere un proprio negozio online priva il venditore degli intermediari – l’imprenditore può offrire i suoi beni a molti clienti senza competere con altri fornitori. Ci sono anche solo due parti coinvolte nell’intero processo – l’acquirente e il venditore.
Il progresso tecnologico moderno rende possibile avviare un e-shop senza alcuna conoscenza di programmazione. Le piattaforme popolari forniscono molte funzionalità fin dall’inizio che rendono facile aggiungere prodotti a un e-shop da soli e utilizzare i modelli disponibili. Vale la pena prestare attenzione alle possibilità di piattaforme di e-commerce come WooCommerce, Shopify, Shopper o Magento. Se desideri saperne di più sull’e-commerce, leggi un articolo che abbiamo recentemente scritto su questo argomento.
Quando conviene passare al proprio e-commerce?
Se la tua offerta è di nicchia e dedicata a un gruppo ristretto di clienti – sarà un passo redditizio accumulare sforzi per stabilire il tuo e-store. Prendersi cura del posizionamento, che accorcerà il percorso per raggiungere la tua attività online, è un esempio di un’azione prospettica che ti aiuterà nell’espansione del tuo e-commerce.
È anche un passo economico se ti aspetti un grande fatturato – dover condividere il margine con gli intermediari non sarà redditizio per te.
Il tuo negozio online ti consente anche di gestire facilmente il tuo inventario. Pertanto, se il tuo marchio ha già una posizione consolidata sul mercato – allora basarsi solo su soluzioni di tipo marketplace non è il modo migliore. Puoi considerare tali piattaforme come un supporto del canale di vendita principale.
E-commerce vs marketplace – quale è più redditizio?
E-commerce vs marketplace – è difficile indicare un chiaro favorito in questo confronto. Tutto dipende da molti fattori. Tuttavia, la conclusione è piuttosto chiara – se stai appena iniziando a vendere i tuoi prodotti online, questa sarà un’opzione molto più conveniente per te. Non devi occuparti di tutto il background tecnico connesso al lancio della tua piattaforma – ti affidi a quella già esistente.
Tuttavia, gli svantaggi sono l’alta concorrenza e la necessità di condividere i profitti. Il tuo e-commerce proprio è sinonimo di un investimento di tempo e risorse, ma ti offre maggiore autonomia e nessuna necessità di pagare commissioni.
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Martin Sparks
Appassionato di e-commerce che scava costantemente su internet per assicurarsi di non aver perso informazioni importanti sul tema di avviare e scalare negozi online redditizi.
The most important questions
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Marketplace – cos'è?
Un marketplace è una piattaforma online che aggrega offerte da più venditori. Esempi di marketplace includono Amazon, eBay.
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Come vendere nel mercato?
Quando elenchi articoli su un marketplace, non sostieni i costi per creare la tua piattaforma. Il marketplace stesso si occupa della manutenzione del sito web, della pubblicità e dei sistemi di pagamento. Il venditore si limita a immagazzinare e caricare gli articoli offerti. Puoi trovare i dettagli su come unirti ai vari marketplace nei loro termini e condizioni.
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Quando vale la pena passare dal marketplace all'e-commerce?
L'e-commerce conviene impostarlo soprattutto per offerte di nicchia che possono essere facilmente posizionate, e anche quando ci si aspetta un alto fatturato. L'e-commerce è anche una soluzione per i marchi con una reputazione sul mercato. In altri casi e all'inizio del tuo percorso nel commercio, il marketplace sembra essere una soluzione migliore.