Che cos’è un’analisi PEST? Valutare il macroambiente della tua azienda

Un’analisi PEST è uno degli strumenti utili dell’analisi strategica. Permette di isolare i fattori esterni che influenzano la condizione dell’azienda e indica le opportunità e le minacce associate a essi. Può essere paragonata a una versione leggermente più elaborata dell’analisi SWOT. PEST è un acronimo per parole che descrivono i seguenti fattori: politico, economico, sociale e tecnologico. Continua a leggere per saperne di più.

Analisi PEST – indice dei contenuti:

1. Le aree valutate dall’analisi PEST
2. Come fare un’analisi PEST in 9 passaggi
3. Un’analisi PEST con esempi

Le aree valutate dall’analisi PEST

• Fattori politici – si riferiscono alla situazione politica e legale nel paese in cui si trova l’azienda, così come nel mondo. È importante prestare attenzione alla legislazione prevalente e al sistema fiscale. Le normative che limitano le pratiche monopolistiche possono essere un ostacolo per le aziende ben consolidate.
• Fattori economici – riguardano la situazione economica nel paese e nel mondo – fattori importanti includono il PIL, l’inflazione, il tasso di disoccupazione e il livello dei tassi di interesse.
• Fattori sociali – sono condizionati dalla cultura, dai valori professati, dalla demografia, dai modelli di consumo, ecc.
• Fattori tecnologici – con lo sviluppo intensivo della tecnologia e dell’innovazione, diventano sempre più importanti nelle attività strategiche delle aziende.

Come fare un’analisi PEST in 9 passaggi

Valutare il macroambiente dell’azienda richiede una ricerca approfondita, ma le informazioni che ne ricaverai ne varranno sicuramente la pena. Ti permetterà di ottenere una prospettiva obiettiva e fornire soluzioni a eventuali problemi che sorgono.

1. Identificare l’oggetto dell’analisi – può essere un settore economico specifico, un’idea imprenditoriale o un nuovo prodotto o servizio. È importante specificarlo in modo da sapere dove e quali informazioni cercare.
2. Trovare lo scopo dell’analisi – entrare in un nuovo mercato, cambiare una strategia esistente, risolvere un problema o scoprire potenziali opportunità di mercato?

3. Ottenere i dati necessari − è meglio se dividi il processo nei 4 pilastri precedentemente menzionati – politico, economico, sociale e tecnologico. A causa della loro natura, saranno spesso connessi o dipendenti l’uno dall’altro.
4. Informarsi sul contesto politico e storico – gli eventi passati hanno plasmato lo stato attuale del settore. A sua volta, i partiti al governo possono aver preso decisioni che influenzano direttamente o indirettamente. Con il senno di poi, noti delle differenze nel funzionamento dell’oggetto della tua ricerca (cambiamento nelle normative legali, tassazione, ecc.)?
5. Utilizzare statistiche economiche e fonti ampiamente disponibili − qualsiasi crescita economica o recessione può influenzare la situazione dell’azienda. Controlla come si sono comportate aziende simili nel corso degli anni per non commettere gli stessi errori.
6. Studiare le relazioni sociali − esamina il comportamento dei consumatori prevalente, le tendenze di acquisto, così come i valori e le opinioni professati. Puoi scoprirlo dai rapporti dei sondaggi d’opinione e dalle tue osservazioni.
7. Esplora l’impatto della tecnologia – quali soluzioni tecnologiche vengono utilizzate nel tuo settore, servizio, prodotto? Ci sono state recenti innovazioni da cui potresti trarre ispirazione nello sviluppo della tua strategia?
8. Distingui i fattori rilevanti riguardo ai componenti del macroambiente dell’azienda – quali di essi hanno il maggiore e il minore impatto sulle prestazioni dell’organizzazione?
9. Rispondi alla domanda – come influenzano (o influenzeranno in futuro) i fattori identificati lo sviluppo dell’azienda? Quali opportunità e minacce vedi?

Un’analisi PEST con esempi

Esempio 1. La tua azienda di candele

• Fattori politici – indipendentemente dal tipo di attività che decidi di intraprendere, dovrai soddisfare determinati requisiti. Vendere candele implica rispettare standard riguardanti il tipo di sostanze che utilizzerai per realizzare i prodotti e descrivere le caratteristiche di ciascun prodotto.
• Fattori economici – la popolarità delle candele profumate è stata fortemente influenzata dalla pandemia, durante la quale sono state segnalate maggiori vendite di questi beni. Nonostante ciò, i prodotti fatti in casa non hanno lo stesso peso, e le attività individuali si concentrano principalmente sul mercato locale. Questo non è necessariamente una cattiva notizia – il basso costo di investimento può ripagarsi rapidamente, a patto che venga promosso e mirato in modo efficace.
• Fattori sociali – con la crescente consapevolezza ambientale, le candele di soia stanno attirando l’attenzione delle persone che vogliono prendersi cura dell’ambiente. Sono una buona alternativa ai prodotti in paraffina, tuttavia, questi ultimi sono ancora i più popolari.
• Fattori tecnologici – i materiali di base necessari per avviare la produzione sono ampiamente disponibili e il loro costo è relativamente basso. Avrai bisogno di materie prime di base, ovvero cera, oli essenziali e stoppini. L’attrezzatura necessaria per fare candele probabilmente ce l’hai già in cucina, il che significa spese inferiori. Questi includono, ad esempio, un microonde o un forno, pentole (per riscaldare la cera), contenitori di vetro, barattoli e un termometro da cucina. D’altra parte, utilizzare una piattaforma di e-commerce per creare un negozio online facilita il processo di acquisto e puoi raggiungere un pubblico più ampio.

Conclusioni

• vale la pena sviluppare un piano di marketing per promuovere la nostra attività e la consapevolezza ambientale,
• è importante garantire il regolare funzionamento del negozio – apportare le necessarie modifiche e miglioramenti al sito web,
• in caso di rapida crescita e un gran numero di persone interessate ai nostri servizi – considera di assumere dipendenti per aiutare, il che comporta il rispetto dei requisiti legali.

Esempio 2. Sanità pubblica

• Fattori politici – lo stato della sanità dipende fortemente dalla politica governativa. Investire in questo settore migliora la qualità dell’assistenza ai pazienti, consente di acquistare le attrezzature mediche e i farmaci necessari, oltre a formare personale qualificato.
• Fattori economici – fattori come i tassi di interesse, i tassi di disoccupazione e l’inflazione, plasmano la situazione nel settore. I disoccupati, che non hanno un’assicurazione sanitaria, non potranno ricevere assistenza medica gratuita. La situazione economica sfavorevole può influenzare negativamente il personale medico (bassi salari, carenza di personale, frustrazione e affaticamento).
• Fattori sociali – recentemente, possiamo osservare alcuni cambiamenti nella visione del mondo riguardo alla cura della salute. Le persone tendono a concentrarsi di più sul miglioramento della propria forma fisica praticando sport e scegliendo prodotti sani. Questo è un fenomeno positivo perché più sana è la popolazione, meno pressione c’è sulla sanità. Tuttavia, allo stesso tempo, potrebbe esserci un crescente interesse per la medicina non convenzionale, che porta a una sfiducia nei confronti dei medici.
• Fattori tecnologici – la ricerca su nuovi farmaci, prodotti o attrezzature mediche presso istituti scientifici garantisce lo sviluppo della medicina destinata a servire la società. D’altra parte, le istituzioni mediche lavorano su sistemi informativi non integrati. A causa di ciò, non sono in grado di raccogliere e compilare i dati dei pazienti. Gli ospedali mancano delle attrezzature specializzate necessarie per salvare vite.

Conclusioni

• vale la pena investire in nuove tecnologie per ridurre i costi e aumentare la disponibilità e la qualità dell’assistenza sanitaria – telemedicina, intelligenza artificiale, ricerca, ecc. A causa del fatto che si tratta di un’istituzione statale e non ci sono fondi sufficienti per il settore, questo è un compito estremamente difficile,
• è importante migliorare i sistemi informativi per semplificare la burocrazia.

Esempio 3. Settore dell’abbigliamento

• Fattori politici – un problema serio in questo settore sono le condizioni di lavoro negli impianti industriali – costringere i minori a lavorare, orari di lavoro irregolari, condizioni di lavoro scadenti che violano i diritti umani e dei lavoratori di base.
• Fattori economici – l’industria della moda offre molti posti di lavoro, il che stimola la crescita e lo sviluppo economico. La domanda di prodotti dipende dalla situazione economica generale nel paese, dalle esigenze dei consumatori e dal reddito delle persone.
• Fattori sociali – sempre più spesso, i media parlano del fenomeno negativo della fast fashion, che dovrebbe essere prevenuto, e della promozione di atteggiamenti di deconsumo. Questo è legato non solo agli aspetti politici e legali del lavoro minorile illegale, ma anche a una maggiore consapevolezza ambientale.
• Fattori tecnologici – le vendite online, che sono esplose durante la pandemia, sono diventate una pratica comune. Questo ha facilitato un aumento della portata territoriale e un gruppo più ampio di potenziali clienti che in precedenza non potevano e/o non volevano acquistare beni in modo tradizionale.

Conclusioni

• vale la pena investire nello sviluppo tecnologico – creare siti web facili da usare, risolvere continuamente problemi informatici a causa del gran numero di consumatori che acquistano a distanza,
• dovrebbero essere adottate misure per ridurre gli effetti negativi dell’industria dell’abbigliamento sull’ambiente e sviluppare una comunicazione di marketing appropriata al riguardo,
• è importante migliorare le condizioni di lavoro nell’industria dell’abbigliamento e prevenire l’occupazione illegale dei giovani.

Leggi anche: Analisi SWOT dei negozi online.

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