Nella pratica aziendale, ci imbattiamo in diversi stili di gestione, ad esempio, la gestione dall’alto verso il basso e la gestione dal basso verso l’alto. La scelta dello stile di gestione è determinata da una serie di fattori, tra cui la cultura organizzativa, gli obiettivi strategici, l’ambiente aziendale o la dimensione dell’azienda. Una gestione ottimale gioca un ruolo chiave in qualsiasi attività. La motivazione efficace del personale, l’alta qualità e l’efficienza del lavoro e il raggiungimento dell’obiettivo primario, che è quello di generare profitto, dipendono da essa. Gli stili di gestione vengono implementati per aumentare l’efficienza nell’uso delle risorse disponibili e aumentare il coinvolgimento dei dipendenti. Gestione dall’alto verso il basso vs gestione dal basso verso l’alto. Qual è la migliore?

Gestione dall’alto verso il basso vs gestione dal basso verso l’alto – indice dei contenuti:

  1. Gestione dall’alto verso il basso
  2. Gestione dal basso verso l’alto
  3. Pro e contro dell’approccio dall’alto verso il basso
  4. Pro e contro dell’approccio dal basso verso l’alto
  5. Riepilogo

Gestione dall’alto verso il basso

La gestione dall’alto verso il basso, chiamata anche gestione verticale, gerarchica o autocratica, si concentra sull’approccio tradizionale al concetto di autorità. Le decisioni vengono prese dai dipendenti di alto livello nella gerarchia e implementate dai dipendenti di livello inferiore. La gerarchia qui è molto chiaramente definita. Nel processo decisionale, il ruolo principale è ricoperto da un amministratore delegato, che delega le proprie decisioni ai manager, i quali a loro volta delegano compiti ai dipendenti regolari. L’approccio dall’alto verso il basso alla gestione può essere paragonato a una piramide. Questo stile di gestione si trova più spesso nei settori della produzione, del commercio o dei servizi legali.

I decisori senior determinano le attività da implementare da parte dei gruppi di lavoro o dei singoli dipendenti. L’intero processo di pianificazione del progetto avviene solo a livello esecutivo. Successivamente, la sua attuazione viene delegata al resto del team, di solito senza la possibilità di potenziali modifiche e cambiamenti.

gestione dal basso verso l'alto

Gestione dal basso verso l’alto

Nella gestione dal basso verso l’alto, interi gruppi di lavoro a tutti i livelli di gestione partecipano allo sviluppo degli obiettivi aziendali. Chiamato anche orizzontale, questo stile è più flessibile rispetto all’approccio formale dall’alto verso il basso. Nella gestione dal basso verso l’alto, le idee provengono dai dipendenti regolari, e i manager agiscono come intermediari. Il modello è partecipativo e collaborativo per natura. Fornisce ai dipendenti più spazio per collaborare e dà loro un senso di appartenenza e riconoscimento in diverse fasi dei processi aziendali. I dipendenti a livelli inferiori forniscono input e lavorano per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Questo approccio alla leadership plasma una cultura organizzativa basata sulla fiducia.

Le aziende moderne che cercano soluzioni innovative basano il loro stile di gestione sull’approccio dal basso verso l’alto. Queste aziende si trovano più spesso nei settori IT e marketing. L’approccio dal basso verso l’alto richiede all’organizzazione di partire dal livello più basso fino al livello più alto di gestione. Gli obiettivi generali possono essere fissati a livello aziendale, e gli obiettivi chiave possono essere stabiliti dai singoli team o dipendenti. I team sono autonomi e basano il loro lavoro sulle competenze e sull’esperienza di cui i manager si fidano.

Pro e contro dell’approccio dall’alto verso il basso

La gestione dall’alto verso il basso funziona meglio con team più grandi composti da gruppi più piccoli che operano all’interno di una gerarchia organizzativa più ampia. È uno stile di gestione ampiamente conosciuto e utilizzato in molte organizzazioni, quindi il processo di implementazione è di solito più veloce. Gli obiettivi sono strettamente legati alla missione e alla visione dell’azienda. L’approccio dall’alto verso il basso si basa su processi trasparenti e ben organizzati che eliminano il rischio di errore. Soprattutto, poiché le decisioni vengono prese a un livello e tutta la comunicazione è unidirezionale. Quando si presenta un problema, la gestione dall’alto verso il basso facilita la ricerca della fonte del problema, e le decisioni prese vengono comunicate e implementate più rapidamente grazie al singolo livello di gestione.

Come qualsiasi stile di gestione, anche la gestione dall’alto verso il basso comporta vari problemi. Il processo decisionale si basa su un singolo livello, quindi la persona sbagliata in questa posizione può arrecare molti danni al funzionamento dei team e prendere decisioni che non sono sempre accurate. Poiché tutta la comunicazione proviene dai leader e limita il dialogo tra i dipendenti, la cooperazione non è molto creativa e non favorisce soluzioni innovative. Pertanto, i membri del team sono poco impegnati negli obiettivi e non si sentono motivati o rispettati.

Pro e contro dell’approccio dal basso verso l’alto

Un approccio dal basso verso l’alto nella gestione è più flessibile e adatto a organizzazioni basate sulla collaborazione e sull’innovazione. Promuovere e ascoltare i dipendenti regolari e dare loro un ampio margine di azione porta a decisioni e prestazioni migliori. I dipendenti che ricevono fiducia dalla gestione si sentono adeguatamente valorizzati e motivati, e si legano all’azienda per anni a venire. Lo stile di gestione dal basso verso l’alto avvia soluzioni moderne e innovative. Sono i dipendenti di livello inferiore che di solito hanno idee costruttive basate sull’esperienza, che, trasmesse alla gestione, possono tradursi nel successo dell’azienda.

Dato che la base dell’approccio dal basso verso l’alto nella gestione è la fiducia e la partnership, per molte aziende, implementare tale stile di gestione può essere molto problematico, ad esempio per motivi ideologici. Fidarsi di piccoli gruppi di lavoro comporta il rischio di commettere errori e prendere decisioni non redditizie. Inoltre, la moltitudine di proposte e idee può rallentare i processi decisionali. Ci sono anche spesso differenze tra gli obiettivi e la missione e visione dell’organizzazione.

Riepilogo

L’implementazione di un particolare stile di gestione può essere un’opportunità per un’organizzazione, ma anche una minaccia per le sue operazioni fondamentali. Indipendentemente da ciò che scegli, un approccio dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto, è sempre necessario sviluppare un piano d’azione e condurre un’analisi dettagliata delle risorse a disposizione. Inoltre, va ricordato che nella pratica aziendale, le combinazioni ibride di stili di gestione operano più spesso. Questo è principalmente dovuto all’ambiente in cambiamento e alla necessità di adattare in modo flessibile le soluzioni proposte.

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Andy Nichols

Un risolutore di problemi con 5 diversi diplomi e riserve infinite di motivazione. Questo lo rende un perfetto proprietario e manager. Quando cerca dipendenti e partner, l'apertura e la curiosità verso il mondo sono le qualità che apprezza di più.

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