Dati di prima, seconda e terza parte – come usarli?

Oggigiorno, sono disponibili vari tipi di dati, quasi “a portata di mano” (soprattutto su Internet) – come i dati di prima, seconda e terza parte (comunemente noti anche come cookie). Quando inizi a condurre attività pubblicitarie, il tuo obiettivo principale è, ovviamente, raggiungere il tuo pubblico target e incoraggiarlo a compiere le azioni che ti interessano di più – acquistare un prodotto, iscriversi a una newsletter, seguire un corso, scaricare un e-book, e così via. Ma come puoi assicurarti che il tuo messaggio raggiunga coloro che potrebbero trovare utile il tuo prodotto o servizio in primo luogo? Cosa includono questi tre tipi di informazioni e come puoi usarli nelle attività pubblicitarie della tua azienda? Continua a leggere per scoprirlo!

Dati di prima, seconda e terza parte – indice:

1. Dati di prima, seconda e terza parte – come si differenziano?
2. A cosa puoi usare i dati di prima, seconda e terza parte?
3. Cookie di prima e seconda parte – come ti aiutano?
4. Cookie di terza parte – come utilizzare questo tipo di informazione?
5. Dati di prima, seconda, terza parte – sintesi

Dati di prima, seconda e terza parte – come si differenziano?

La personalizzazione dei dati è ora alla base delle attività di marketing in corso, specialmente nell’area del targeting pubblicitario (mirare a un pubblico specifico, come in Google Ads, Facebook Ads o Instagram Ads). Le informazioni su cui agiamo possono provenire da varie fonti – è su questa base che facciamo una divisione tra di esse, secondo la quale:

• I dati di prima parte includono i dati che abbiamo acquisito noi stessi (ad es., da un sito web visibile in Google Analytics o da un sistema CRM – Customer Relationship Management),
• I dati di seconda parte sono dati ottenuti da un partner fidato (alcuni sottolineano anche che provengono da altre campagne pubblicitarie in corso),
• I dati di terza parte rappresentano dati che abbiamo ricevuto da entità completamente esterne a noi (attualmente sono in corso sforzi per vietare completamente l’uso di questi cookie – Google ha annunciato che li ritirerà alla fine del 2023, e Apple lo ha già fatto per Safari).

A cosa puoi usare i dati di prima, seconda e terza parte?

In primo luogo, le informazioni ottenute da tutte le fonti sopra menzionate ti aiuteranno a segmentare i tuoi clienti (cioè, persone che potrebbero essere interessate al tuo prodotto o servizio), permettendoti di creare personae di marketing in dettaglio e di mirare a loro con attività di marketing e messaggi pubblicitari completamente personalizzati. Così, con i dati, potrai contare di raggiungere i risultati attesi, come migliori vendite, maggiore coinvolgimento o costruzione di fedeltà (a seconda dello scopo esatto delle tue attività). Puoi applicare le informazioni acquisite su tutti i canali pubblicitari su cui operi quotidianamente, testando quale converte meglio.

Cookie di prima e seconda parte – come ti aiutano?

Dobbiamo sottolineare che i cookie di prima parte sono la tua migliore fonte di informazioni, perché i dati raccolti (demografici, comportamentali, di contatto, altri) provengono da clienti “più vicini alla tua offerta” – che hanno visitato il sito web, si sono iscritti al database di mailing, hanno effettuato un acquisto o rimangono attivi sui social media dell’azienda. I dati ottenuti in questo modo ti consentono, ad esempio, di utilizzare il modeling look-a-like, cioè di mirare a persone simili (basato su caratteristiche comportamentali e demografiche ricevute). I cookie di seconda parte, d’altra parte, sono dati simili a quelli di prima parte ma raccolti da un partner fidato (ad es., un editore pubblicitario), che li rende disponibili a te. Puoi combinarli con i tuoi, permettendoti di preparare una campagna ancora migliore.

Cookie di terza parte – come utilizzare questo tipo di informazione?

I dati di terza parte si differenziano dai due tipi già descritti – perché provengono da entità completamente esterne (di solito piattaforme di gestione dei dati specializzate, o DMP), e possono essere acquisiti solo a pagamento. Comprendono una varietà di fonti di dati (ad es., siti web tematicamente correlati), e quindi offrono l’opportunità di approfondire la conoscenza degli utenti in un modo non possibile con i cookie di prima e seconda parte. Inoltre, i dati di terza parte sono tipicamente resi disponibili sotto forma di segmenti pronti all’uso, il che abbrevia significativamente il processo di analisi del gruppo target permettendoti di indirizzare azioni personalizzate in breve tempo, aumentando la qualità del traffico sul sito web dell’azienda.

Dati di prima, seconda, terza parte – sintesi

Nei tempi moderni, non c’è dubbio che stabilire attività di marketing sulla base di congetture individuali o speculazioni di gruppo sia un retaggio del passato. Il marketing digitale che ottiene dati da varie fonti è la nuova norma. Pertanto, quando pianifichi qualsiasi attività pubblicitaria, inizia raccogliendo cookie di prima, seconda e terza parte, e poi combina e analizza per segmentare i tuoi clienti di conseguenza. Solo dopo aver completato questi passaggi potrai facilmente generare idee per attività di marketing ottimali che potrebbero portare ai benefici attesi – perché saranno il più precisamente possibile adattate ai comportamenti, alle esigenze e alle preoccupazioni di coloro inclusi nel tuo gruppo target primario.

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