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Midjourney v6. Innovazioni nella generazione di immagini AI | AI nel business #112

Come utilizzare le capacità di Midjourney nel business?

Se vuoi visualizzare le tue idee istantaneamente, senza assumere designer grafici e aspettare che i progetti siano completati, Midjourney v6 è uno degli strumenti di intelligenza artificiale più interessanti sul mercato. Ti consente di creare rapidamente ed efficientemente:

  • prototipi,
  • visualizzazioni di prodotto,
  • materiali concettuali.

Uno dei migliori esempi di utilizzo di Midjourney è quando una startup tecnologica desidera presentare una visione del suo futuro prodotto agli investitori. Tutto ciò che serve sono alcuni prompt ben formulati, o suggerimenti testuali per l’intelligenza artificiale, e Midjourney genererà una serie di immagini per vedere l’idea in tutto il suo splendore.

Un’altra applicazione è la creazione di contenuti di marketing e pubblicità. Invece di fare affidamento su servizi fotografici, puoi basare la tua comunicazione visiva su immagini uniche e accattivanti create direttamente per le tue esigenze:

  • campagne pubblicitarie,
  • materiali promozionali,
  • packaging di prodotto.

Midjourney gioca un ruolo chiave nell’aiutare ad allineare l’aspetto e la sensazione di un prodotto con il cliente. Ti consente di sperimentare rapidamente con diversi stili, composizioni e tecniche in tempo reale.

Fonte: Midjourney, prompt: Marta M. Kania (https://www.linkedin.com/in/martamatyldakania/)

Come funziona Midjourney?

Midjourney crea rappresentazioni visive basate su istruzioni testuali dell’utente chiamate “prompt”. Si basa su una complessa rete neurale addestrata su milioni di esempi di immagini e testi per riconoscere schemi e connessioni tra parole e visivi.

La comunicazione con Midjourney avviene tramite Discord, dove gli utenti inviano i loro prompt e lo strumento genera le immagini corrispondenti. I modelli linguistici interpretano il significato delle parole dell’utente e generano immagini basate su queste interpretazioni. Un processo tipico appare così:

  1. L’utente inserisce un prompt, come “Un ritratto realistico di una donna anziana nello stile rinascimentale, con dettagli facciali accentuati e colori ricchi.”
  2. Midjourney analizza il prompt e genera quattro immagini iniziali secondo le istruzioni dell’utente.
  3. Se i risultati non sono completamente soddisfacenti, l’utente può modificare il prompt o aggiungere istruzioni aggiuntive per affinare il risultato desiderato.
  4. Midjourney tiene conto delle istruzioni modificate e genera una nuova serie di immagini.
  5. Questo processo viene ripetuto fino a ottenere un risultato soddisfacente.

Grazie al suo avanzato processo di apprendimento automatico e a un database in continua crescita, Midjourney è in grado di creare immagini estremamente realistiche e dettagliate che sembrano opere fatte a mano da artisti. Inoltre, lo strumento è in costante evoluzione per comprendere meglio il linguaggio e generare immagini migliori.

Fonte: Midjourney, prompt: Marta M. Kania (https://www.linkedin.com/in/martamatyldakania/)

Cosa c’è di nuovo in Midjourney v6?

L’ultima versione di Midjourney, nota come v6, porta con sé una serie di innovazioni che migliorano significativamente le capacità di questo potente strumento. Tra le più importanti ci sono un prompting più facile e naturale, la possibilità di creare sottotitoli, un realismo ancora maggiore nelle immagini create e composizioni migliorate.

Prompting più facile

Una delle modifiche chiave in Midjourney v6 è un modello linguistico migliorato che consente una formulazione dei prompt più intuitiva e precisa. Nelle versioni precedenti, a volte era difficile ottenere i risultati desiderati anche con descrizioni precise. La nuova versione fa un lavoro molto migliore nell’interpretare prompt complessi e descrittivi, rendendo più facile comunicare la visione dell’utente.

Ad esempio, il prompt “…una vecchia nave di legno con una vela in una bottiglia, poggiata su un tavolo di legno in un porto deserto, con i raggi del tramonto che filtrano attraverso una finestra polverosa…” potrebbe aver causato difficoltà all’algoritmo in precedenza. Tuttavia, Midjourney v6 è in grado di comprendere e incorporare molti dettagli come materiali, illuminazione, prospettiva e umore per generare immagini che riflettono perfettamente questa istruzione descrittiva.

Fonte: Midjourney, prompt: Marta M. Kania (https://www.linkedin.com/in/martamatyldakania/)

Generazione di sottotitoli

Un’altra grande innovazione in Midjourney v6 è la notevolmente migliorata capacità di creare didascalie e integrarle con l’immagine. Nelle versioni precedenti, i tentativi di generare testo spesso portavano a testi sfocati o a un insieme di lettere che somigliavano vagamente a parole. Ora Midjourney può posizionare didascalie leggibili in una varietà di stili e font interessanti. Questo apre nuove possibilità per creare:

  • logotipi,
  • annunci,
  • poster e altri materiali grafici utilizzando testo.
Immagini ancora più realistiche

Midjourney v6 introduce anche una qualità dell’immagine migliorata che la avvicina al realismo della fotografia. I miglioramenti includono:

  • illuminazione più naturale,
  • riproduzione più accurata delle texture,
  • migliore conservazione delle proporzioni.

I risultati appaiono estremamente realistici e sono spesso difficili da distinguere da una foto.

Migliore composizione

Oltre a un realismo aumentato, Midjourney v6 promette anche miglioramenti nella composizione delle immagini. Uno dei punti dolenti comuni delle versioni precedenti era il posizionamento innaturale degli elementi in una scena, rendendo ovvio a prima vista che qualcosa non andava con l’immagine. La nuova versione gestisce meglio le proporzioni e il posizionamento degli oggetti, creando composizioni più equilibrate e esteticamente piacevoli.

Limitazioni di Midjourney v6

Significa questo che non ha senso perseguire la fotografia e che Midjourney v6 ha raggiunto la perfezione? Non proprio. Nonostante i suoi molti vantaggi e innovazioni, Midjourney v6 ha ancora alcune limitazioni. Alcune sono di natura tecnica, come la difficoltà di accedere allo strumento, poiché è necessario registrarsi su Discord dove è possibile richiedere immagini. Altre riguardano l’incapacità di affinare i risultati o di inserire i propri materiali, come immagini di prodotto, nelle immagini generate.

La necessità di utilizzare Discord

Nonostante i piani per un’app web e mobile dedicata, per ora Midjourney funziona ancora principalmente tramite l’app Discord. Per gli utenti principianti, questo può essere un po’ un ostacolo, poiché dovranno padroneggiare sia Discord che lo strumento di creazione delle immagini stesso.

L’applicazione web di Midjourney è attualmente disponibile solo per gli utenti paganti che hanno già generato più di 1.000 immagini.

Lavoro ostacolato sui risultati

Sebbene Midjourney v6 faccia un lavoro migliore nell’interpretare prompt complessi, può ancora avere difficoltà a mantenere dettagli ed elementi quando lavora sulla stessa immagine. Dopo alcune modifiche, il modello potrebbe iniziare a perdere alcuni aspetti dell’immagine, rendendo difficile portarla allo stato desiderato.

Modifiche, come cambiare l’illuminazione o aggiungere elementi di sfondo, le figure o gli oggetti potrebbero iniziare a cambiare e la composizione potrebbe diventare sfocata. Dopo diverse iterazioni, il modello potrebbe iniziare a perdere alcuni dei dettagli precedenti del ritratto stesso, come caratteristiche facciali precise o texture.

Alti costi per le aziende

Sebbene Midjourney offra una varietà di piani di abbonamento con prezzi ragionevoli per gli utenti individuali, il costo può rapidamente aumentare per le aziende che devono generare centinaia o migliaia di immagini al mese per campagne di marketing o progetti. Soprattutto per applicazioni avanzate che richiedono la massima risoluzione e qualità, il prezzo per immagine può raggiungere diversi dollari, il che può rappresentare una spesa significativa su base annuale.

Fonte: Midjourney (https://docs.midjourney.com/docs/plans)

Regole restrittive per la generazione di contenuti

Midjourney, come altri strumenti di generazione di immagini AI, ha una serie di restrizioni e filtri integrati per prevenire l’uso improprio della tecnologia. Ad esempio, ci sono restrizioni sulla generazione di immagini false di persone famose o contenuti estremisti o criminali. Sebbene queste restrizioni abbiano legittime ragioni etiche e legali, possono anche fungere da barriera per alcune idee creative. Le disposizioni dettagliate della politica sulla privacy di Midjourney possono essere trovate qui: https://docs.midjourney.com/docs/privacy-policy. Nel frattempo, puoi trovare i termini di utilizzo, che dovrebbero essere controllati regolarmente, soprattutto per l’uso commerciale delle immagini generate da Midjourney, a questo link: https://docs.midjourney.com/docs/terms-of-service.

Riepilogo

Midjourney v6 è il passo successivo nella creazione di immagini AI indistinguibili da fotografie. Offre una serie di innovazioni che migliorano la qualità, il realismo e le capacità di questo strumento. Prompting più facile e naturale, la possibilità di creare didascalie leggibili, un realismo aumentato delle immagini e una migliore composizione sono solo alcuni dei miglioramenti chiave che rendono questa versione estremamente attraente per aziende, artisti e creatori.

Tuttavia, come qualsiasi tecnologia, Midjourney v6 non è priva di limitazioni. La necessità di utilizzare Discord, la difficoltà di modificare con precisione le immagini, errori logici periodici, alti costi per le aziende e regole restrittive per la creazione di contenuti sono tutti aspetti da considerare prima di decidere di utilizzare questo strumento.

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Robert Whitney

Esperto di JavaScript e istruttore che forma i dipartimenti IT. Il suo obiettivo principale è aumentare la produttività del team insegnando agli altri come cooperare efficacemente durante la programmazione.

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