Incubatori e acceleratori d’impresa

Nell’ambiente delle startup si sente spesso parlare di incubatori e acceleratori d’impresa il cui obiettivo principale è aiutare i giovani imprenditori che stanno appena iniziando nel mercato. Queste entità forniscono supporto, accesso a conoscenze preziose e infrastrutture necessarie. Tuttavia, nonostante obiettivi simili e un profilo simile, non sono la stessa cosa, e approfondendo le loro specificità, diventa possibile distinguere chiare differenze tra incubatori e acceleratori d’impresa. Continua a leggere per saperne di più.

Incubatori e acceleratori d’impresa – indice dei contenuti:

  1. Incubatori d’impresa
  2. Come funzionano gli acceleratori d’impresa?
  3. Incubatori o acceleratori d’impresa – cosa scegliere?
  4. Riepilogo

Incubatori d’impresa

La base degli incubatori d’impresa è il desiderio di fornire supporto a nuove aziende, spesso altamente innovative. L’entità è quindi costituita per aiutare le startup nelle fasi più precoci del loro sviluppo – pre-seed e seed. Tale assistenza si riferisce sia alla fornitura di accesso a conoscenze estese e preziose indicazioni da attivisti aziendali più esperti, sia alla garanzia di accesso gratuito a infrastrutture di base e talvolta anche specializzate per avviare un’operazione sostenibile nel mercato target.

Gli incubatori d’impresa forniscono alle startup l’ambiente giusto che influenzerà positivamente il loro sviluppo. Tali misure possono includere la garanzia di accesso a spazi per uffici, servizi legali, contabilità, laboratori o infrastrutture tecniche. Inoltre, tali unità si sforzano di promuovere la creatività e rafforzare le competenze tra i giovani imprenditori, sviluppare i loro talenti, interessi e sfruttare il potenziale nascosto nelle idee innovative che presentano.

Un aspetto importante è anche offrire assistenza nelle varie fasi dello sviluppo di una startup e progettare le migliori soluzioni riflesse nella fornitura di assistenza sia sostanziale che pratica. A tal fine, gli incubatori d’impresa, oltre a organizzare spazi per uffici o supporto contabile, forniscono anche la loro entità legale, aiutando spesso le giovani aziende a ottenere il finanziamento necessario.

Gli incubatori d’impresa nella maggior parte dei casi funzionano come imprese private, fondazioni o istituzioni appartenenti a centri accademici che costituiscono università. Allo stesso tempo, addebitano tariffe per i loro servizi sotto forma di abbonamento mensile, che consente loro di coprire i costi che sostengono per operare.

Alcune delle forme di supporto più popolari sono la pre-incubazione e l’incubazione. La prima si riferisce alla fase in cui un’azienda non è ancora stata costituita e l’imprenditore beneficia dell’entità legale dell’incubatore. L’incubazione, d’altra parte, si riferisce all’assistenza che viene offerta una volta che l’attività è ufficialmente registrata.

Oggi ci sono molti modelli di incubatori d’impresa, ma consentire l’accesso a servizi e formazione più specializzati sta guadagnando sempre più popolarità. Molti degli incubatori, quindi, decidono inoltre di creare siti web. Gli imprenditori in erba possono facilmente trovare informazioni sui corsi di formazione disponibili, incontri di networking, conferenze o persino opportunità di finanziamento lì.

I servizi forniti dagli incubatori sono principalmente rivolti a due gruppi – imprenditori in erba e giovani e studenti, che, grazie al supporto fornito, ottengono la possibilità di iniziare a lavorare su idee innovative.

Vale anche la pena sottolineare la dimensione sociale degli incubatori d’impresa. La conoscenza e l’impegno delle persone associate a essi migliorano lo sviluppo multidimensionale delle entità dell’economia sociale, contribuendo all’innovazione dell’intero mercato. Inoltre, in numerosi casi, gli incubatori d’impresa stessi decidono di sovvenzionare l’acquisizione di alcune quote delle startup più promettenti.

Uno dei maggiori vantaggi associati all’inizio della cooperazione con un incubatore d’impresa è un grado di libertà e flessibilità piuttosto elevato. I programmi di supporto preparati non sono limitati nel tempo, anche se più spesso il periodo di utilizzo dei servizi dell’incubatore copre i primi tre anni dell’attività di una determinata azienda. Allo stesso tempo, per tutto questo tempo, i partecipanti possono decidere volontariamente di lasciare l’incubatore.

Il fatto che i rischi potenziali siano minimizzati è anche un grande vantaggio. Considerando la natura degli incubatori d’impresa, forniscono ai loro clienti una sorta di ombrello protettivo, che li motiva ulteriormente a implementare soluzioni innovative.

Come funzionano gli acceleratori d’impresa?

Come per gli incubatori d’impresa, il compito principale degli acceleratori d’impresa è supportare i giovani imprenditori nello sviluppo delle loro attività. Allo stesso tempo, tuttavia, la loro assistenza è rivolta a coloro che hanno già un’idea concreta e una visione per la sua attuazione. Prima di fare domanda agli acceleratori d’impresa, quindi, è opportuno avere un concetto strutturato, un prototipo di prodotto o un piano aziendale preparato.

Quindi, quando l’idea presentata ha potenziale, l’imprenditore in erba può aspettarsi di ricevere finanziamenti, più spesso in cambio di una certa percentuale di quote nella società. Pertanto, l’assistenza degli acceleratori d’impresa si basa sullo sviluppo di un’idea specifica, che è ancora in una fase iniziale.

Sfruttando l’assistenza offerta dagli acceleratori d’impresa, gli imprenditori ancora inesperti possono contare non solo su un supporto finanziario, ma anche su un supporto professionale. Tali entità sviluppano spesso i propri programmi per supportare le startup, che coinvolgono anche partner commerciali rappresentanti vari settori che forniscono preziosi consigli e indicazioni. Durante l’accelerazione, le nuove attività sono quindi seguite da mentori del settore. Di conseguenza, identificando i bisogni individuali di ciascuna startup, è più facile fornire loro una formazione su misura per un ulteriore sviluppo e il successivo lancio del prodotto innovativo.

Il principale obiettivo di tutti i programmi di accelerazione è fornire alle startup assistenza nella scoperta della migliore strategia per le loro iniziative. Durante il corso di tale programma, vengono offerti vari tipi di workshop o corsi di formazione, che, in una prospettiva più ampia, consentono di analizzare i punti di forza e di debolezza di un’idea. Inoltre, viene fornita la conoscenza su come gestire un’attività o la sua contabilità.

Incubatori o acceleratori d’impresa – cosa scegliere?

Gli incubatori e gli acceleratori d’impresa sono istituiti per aiutare le startup a crescere nelle loro fasi iniziali. Tuttavia, nonostante la loro missione comune di fornire alle startup il supporto di cui hanno bisogno, sia materiale che immateriale, uno sguardo più attento alle specificità di queste entità rivela che differiscono in aspetti come la fase di sviluppo dell’attività, gli obiettivi e il periodo di supporto.

La principale differenza tra un incubatore e un acceleratore d’impresa è la fase di sviluppo in cui si trova l’azienda particolare che riceve supporto. Un incubatore d’impresa aiuta i giovani imprenditori durante le fasi più precoci dello sviluppo della loro idea, quando i dettagli su come trasformarla in un modello di business sostenibile non sono ancora stati determinati. L’obiettivo primario degli incubatori è quindi assistere attivamente nella creazione di un modello di business adeguato e di un MVP, un prodotto base il cui lancio offre la possibilità di raccogliere feedback preziosi.

Allo stesso tempo, gli acceleratori d’impresa sono creati per startup che hanno già un piano aziendale preparato combinato con un modello di business. Per queste entità, l’obiettivo più importante diventa preparare adeguatamente la startup per una crescita dinamica. La cooperazione con gli incubatori avviene sempre prima di utilizzare l’aiuto degli acceleratori. Tuttavia, utilizzare il supporto offerto dagli incubatori non è un prerequisito per lavorare con gli acceleratori.

Gli incubatori, proprio come gli acceleratori, forniscono accesso a vari tipi di formazione, mentori, specialisti del settore, servizi legali e contabili e l’infrastruttura necessaria. Tuttavia, gli incubatori forniscono meno assistenza nell’ottenere finanziamenti per lo sviluppo delle singole attività. È l’acceleratore d’impresa che, man mano che la startup cresce, spesso in cambio di quote nella società, fornisce il finanziamento necessario.

La stessa durata della cooperazione con le singole entità è anche diversa. La specifica natura dell’assistenza fornita dagli incubatori richiede una relazione a lungo termine. Il complesso processo di trasformazione di un’idea innovativa in un modello di business sostenibile significa che il periodo di utilizzo dei servizi dell’incubatore può durare fino a diversi anni. La situazione è diversa nel caso dei programmi di accelerazione, che di solito vengono implementati nell’arco di pochi mesi.

Allo stesso tempo, unirsi a un acceleratore d’impresa richiede alle startup di soddisfare determinati requisiti. A differenza degli incubatori, per i quali viene fornita una tariffa relativamente piccola per il supporto ricevuto, la cooperazione delle aziende più sviluppate con gli acceleratori d’impresa si basa sul soddisfacimento di una serie di criteri stabiliti dall’entità.

Riepilogo

Gli inizi di qualsiasi startup comportano grandi sfide per i suoi fondatori. Per facilitare il loro ingresso nel mercato competitivo, un numero crescente di incubatori e acceleratori d’impresa viene istituito, offrendo alle giovani aziende l’assistenza più necessaria in un dato momento. Allo stesso tempo, nonostante tutte le differenze precedentemente presentate tra queste entità, sia il supporto fornito dagli incubatori che quello offerto dai programmi di accelerazione semplificano l’intero processo di trasformazione di un’idea innovativa in un prodotto di mercato sostenibile.

Leggi anche:Come promuovere una cultura startup?

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Andy Nichols

Un risolutore di problemi con 5 diversi diplomi e riserve infinite di motivazione. Questo lo rende un perfetto proprietario e manager. Quando cerca dipendenti e partner, l'apertura e la curiosità verso il mondo sono le qualità che apprezza di più.

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