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I negozi di Facebook apriranno l’e-commerce alle imprese locali?

Facebook Shops è l’ultima iniziativa di Facebook per consentire alle piccole e medie imprese di creare negozi online direttamente su piattaforme come Instagram e Facebook, completamente gratuitamente. Il momento è perfetto perché nell’era del coronavirus, i processi di digitalizzazione si sono accelerati e l’inerzia verso l’e-commerce ha preso una piega positiva. Quindi, cosa devi sapere su Facebook Shops?

Facebook Shops – indice:

  1. Cosa sono i Facebook Shops?
  2. Come funzioneranno i Facebook Shops?
  3. Per quali marchi è vantaggioso?
  4. Quali potrebbero essere gli svantaggi dell’utilizzo dei Facebook Shops?
  5. Facebook Shops – Domande chiave

Secondo l’ultimo rapporto di Facebook sullo stato delle piccole imprese (“State of Small Businesses”), quasi un terzo delle piccole imprese negli Stati Uniti non è più operativo, e quelle che sono rimaste a galla durante la pandemia non hanno né fondi sufficienti né clienti a sufficienza per pensare con fiducia al futuro.

Cosa sono i Facebook Shops?

Facebook, che guadagna dalle piccole imprese non meno che dai grandi marchi, non poteva ignorare questa opportunità. Tanto più che Facebook ha sfruttato ogni modo possibile per generare entrate da e-commerce. I Facebook Shops non sono affatto l’unica nuova iniziativa. Ci sono anche Facebook Marketplace, Instagram Checkout o tutti gli annunci “shopping” che possono essere emessi su Instagram. Tuttavia, come ha sottolineato Mark Zuckerberg, i Facebook Shops rappresentano il passo più importante per unificare l’intero sistema di e-commerce.

Accorciare il percorso verso l’e-commerce per le piccole e medie imprese sembra essere un colpo di fortuna, dopo tutto. Durante la pandemia, la ricerca di piattaforme di e-commerce “agili” e convenienti ha preso vita propria, con molte imprese locali che utilizzano le funzionalità di Facebook per sopravvivere. È stato sui social media che sono apparse informazioni come le opzioni di consegna per gli ordini online o gli orari di apertura modificati, e Messenger è diventato la principale piattaforma per contattare i clienti confusi.

Come funzioneranno i Facebook Shops?

È un’applicazione che consentirà – gratuitamente – la creazione di un negozio online attraverso il quale puoi vendere sia su Facebook che su Instagram. L’intero processo dovrebbe essere il più semplice possibile: l’azienda dovrà solo aggiungere prodotti al catalogo, selezionare quelli che saranno raccomandati e personalizzare l’aspetto del negozio cambiando l’immagine di sfondo e aggiungendo elementi di branding o font e colori.

Una volta lanciato il negozio, i clienti potranno navigare, salvare e ordinare prodotti direttamente dall’app, e le aziende potranno comunicare con i clienti tramite Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger.

Una caratteristica unica dei Facebook Shops sarà la possibilità di fare acquisti in diretta durante una trasmissione dal vivo.

Per quali marchi è vantaggioso?

È dedicato principalmente a piccoli e medi imprenditori. Sono loro a cercare le soluzioni di e-commerce più economiche e veloci. Spesso anche le piattaforme SaaS relativamente economiche rappresentano una sfida di costo per loro e le soluzioni open source non sono disponibili a causa del lungo tempo di implementazione e delle competenze necessarie per farlo.

I Facebook Shops possono essere impostati gratuitamente.

Il gigante vede la sua principale fonte di entrate nella capacità di trasmettere più annunci, e i Facebook Shops possono essere presentati negli annunci nel News Feed e nelle Storie.

Quali potrebbero essere gli svantaggi dell’utilizzo dei Facebook Shops?

La nuova soluzione è arrivata sul mercato statunitense, dove attualmente è in fase di test e non si sa esattamente quando arriverà altrove. Facebook ha informato, tuttavia, che nei prossimi mesi la soluzione sarà disponibile in altri mercati. Cosa dovremmo sapere prima di decidere di utilizzarla?

Creare un negozio su Facebook è, come abbiamo già indicato, gratuito. Facebook non addebita nemmeno per le transazioni se i commercianti le elaborano tramite piattaforme di terze parti come Shopify o WooCommerce. Tuttavia, i rivenditori che non hanno altre piattaforme di e-commerce devono utilizzare il gateway di pagamento di Facebook, Facebook Checkout, e pagare una commissione di elaborazione del 5%. È meno rispetto ad Amazon o eBay, ma è comunque qualcosa da considerare e tenere a mente.

Leggi anche: Facebook Shops per piccole imprese. Uno strumento perfetto?

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Martin Sparks

Appassionato di e-commerce che scava costantemente su internet per assicurarsi di non aver perso informazioni importanti sul tema di avviare e scalare negozi online redditizi.

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