Categories: AI nel businessBlog

Microlearning. Un modo veloce per acquisire nuove competenze | AI nel business #62

Che cos’è il microlearning?

Il microlearning è un metodo innovativo di apprendimento e sviluppo professionale che prevede l’acquisizione di conoscenze in piccole dosi, facilmente digeribili. Con il microlearning, i dipendenti possono apprendere nuove cose in modo efficiente, flessibile e conveniente per tutta la loro carriera.

Può essere definito come apprendimento attraverso brevi moduli di formazione di pochi minuti. Questi potrebbero includere, ad esempio:

  • brevi video didattici e lezioni video,
  • giochi interattivi e quiz,
  • infografiche e articoli,
  • scambio di conoscenze sui social media.

Il microlearning segue alcuni principi semplici:

  1. Fornisce informazioni in piccole parti.
  2. È adattato a obiettivi di formazione specifici.
  3. Permette di apprendere in qualsiasi momento e ovunque.
  4. Coinvolge gli studenti attraverso l’interazione.

La cosa interessante è che non richiede sistemi speciali o attrezzature costose. Strumenti semplici come smartphone, laptop e social media, che già utilizzi quotidianamente, sono sufficienti.

Tuttavia, quali sono esattamente i vantaggi del microlearning in azienda e perché dovresti considerare di utilizzarlo nella tua azienda?

7 motivi per cui amerai il microlearning nella tua azienda

Ecco sette motivi per cui molte aziende preferiscono utilizzare questo modo di condividere conoscenze:

  1. Breve e conciso. Dì addio a quelle noiose e lunghe sessioni di formazione. Fornisce conoscenze in brevi moduli di 15 minuti che sono facili da inserire in un programma fitto. È anche facile selezionare moduli con argomenti pertinenti alle esigenze della tua azienda e saltare il resto,
  2. Apprendimento veloce ed efficace. Grazie al suo formato, il cervello assorbe le informazioni più facilmente. Gli studi hanno dimostrato che il microlearning aumenta la ritenzione delle conoscenze fino all’80%, rispetto ai metodi di formazione tradizionali (fonte: Brandon Hall Group),
  3. Motivazione e coinvolgimento. Formati brevi e contenuti interattivi, come quiz o elementi gamificati, mantengono le cose interessanti e aumentano la motivazione.
  4. Disponibile su richiesta. Non richiede prenotazione di aule di formazione o impostazione di orari specifici. I dipendenti possono apprendere in qualsiasi momento e luogo, utilizzando qualsiasi dispositivo.
  5. Efficienza in vari settori. Funziona bene sia per la formazione sui prodotti che per lo sviluppo delle soft skills, come la comunicazione o la gestione del tempo,
  6. Costi di formazione inferiori. Moduli più brevi e meno risorse lo rendono un modo più economico per formare i dipendenti rispetto alla formazione tradizionale.
  7. Miglioramento delle performance aziendali. I dipendenti qualificati commettono meno errori, lavorano meglio e aiutano l’azienda a avere successo.

Come creare una strategia di microlearning?

Per implementare il microlearning in un’azienda, è necessario prima sviluppare una strategia coesa. Ecco i punti chiave da tenere a mente:

  1. Collega i tuoi obiettivi di formazione con gli obiettivi aziendali. Considera quali competenze desideri sviluppare nei tuoi dipendenti per garantire che siano allineate con gli obiettivi dell’azienda.
  2. Identifica le esigenze di formazione. Scopri cosa ogni dipendente ha bisogno di apprendere, a quale livello e perché. Decidi se vuoi utilizzare corsi già pronti o creare materiali personalizzati per la tua azienda, da solo o con l’aiuto di specialisti.
  3. Dividi il materiale in parti. Per renderlo efficace, suddividi il contenuto in brevi moduli che si concentrano su obiettivi di apprendimento specifici.
  4. Crea o seleziona contenuti coinvolgenti. Scegli metodi e canali appropriati per la distribuzione dei contenuti – video, giochi, social media, ecc. Assicurati che i materiali siano di alta qualità e coinvolgenti. Inoltre, stabilisci uno spazio per l’interazione, la condivisione delle conoscenze e il lavoro di squadra, come un gruppo sui social media.
  5. Stabilisci obiettivi. Determina quanto tempo e con quale frequenza i dipendenti dovrebbero apprendere. In questo, bastano solo 3-5 minuti al giorno.
  6. Misura gli effetti. Monitora costantemente i progressi e raccogli dati su quanto bene stanno funzionando le cose. Usa queste informazioni per adattare e migliorare la strategia di formazione della tua azienda.

Fonte: LinkedIn Learning (https://learning.linkedin.com/)

Come implementare il microlearning nella tua azienda?

Non è necessario rivoluzionare l’intero processo di apprendimento nell’azienda per implementarlo. Fai piccoli passi. Inizia con un progetto pilota: prova brevi video su un argomento o una competenza specifica. Vedi come va e adatta secondo necessità.

Utilizza tecnologie mobili per integrare l’apprendimento con le attività quotidiane. Ad esempio, puoi introdurre brevi moduli di formazione durante la riunione mattutina del team. Rendi efficace mescolando formazione formale e informale. Combina lezioni tradizionali con laboratori pratici e attività di microlearning pratiche.

Vale anche la pena supportare l’implementazione di esso nell’azienda utilizzando piattaforme dedicate:

  • EdApp (https://www.edapp.com/) – EdApp è una piattaforma di microlearning che fornisce strumenti per creare e fornire contenuti educativi. Questa piattaforma è accessibile su vari dispositivi, inclusi smartphone e tablet. EdApp offre anche la possibilità di analizzare i risultati, reportistica e molti altri strumenti utili per creare i tuoi contenuti di microlearning.
  • Udemy (https://www.udemy.com/) – Udemy adotta un approccio diverso. Sebbene tu possa creare i tuoi corsi, la caratteristica distintiva è l’ampia gamma di contenuti educativi preconfezionati a prezzi accessibili. Con oltre 210.000 corsi in aree come sviluppo, business, design e marketing, puoi accedervi tramite un abbonamento mensile o pagare per ogni corso separatamente.
  • LinkedIn Learning (https://learning.linkedin.com/) – la piattaforma precedentemente nota come Lynda, ora chiamata LinkedIn Learning, offre oltre 20.000 corsi in business, tecnologia e creatività. LinkedIn Learning offre anche l’opzione di pagare per ogni corso singolarmente o tramite un abbonamento mensile. Tuttavia, i costi sono leggermente più alti rispetto a Udemy.

Ci sono molte piattaforme di microlearning disponibili. Scegli quella che si adatta ai tuoi interessi e al tuo budget.

Fonte: EdApp (https://www.edapp.com/)

Quali effetti può portare il microlearning?

Introdurre il microlearning in linea con gli obiettivi della tua azienda può portare diversi vantaggi. Ecco alcuni di essi:

  1. Costi inferiori. Molti contenuti di microlearning sono gratuiti e anche i corsi a pagamento sono molto più economici rispetto alla formazione tradizionale.
  2. Tempo di formazione ridotto. Eliminando elementi superflui, personalizzando i contenuti e consentendo ai partecipanti di scegliere il formato di apprendimento che meglio si adatta a loro, la formazione può essere significativamente più breve.
  3. Aumento dell’efficacia della formazione. Con una migliore ritenzione delle informazioni, il tempo e lo sforzo investiti nell’acquisizione di conoscenze si traducono in competenze migliorate per i dipendenti.
  4. Riduzione del turnover dei dipendenti. I dipendenti sviluppano competenze importanti per l’azienda e quelle che scelgono personalmente. Questo li aiuta a crescere con l’azienda e a sentirsi più soddisfatti nel lavoro.

Riepilogo

Rendi il microlearning piacevole. Esplora diversi corsi, trova argomenti che avvantaggiano la tua azienda e accendono la passione dei tuoi dipendenti per l’apprendimento. Ricorda, il microlearning non deve sostituire i metodi di formazione tradizionali; li completa. Usalo per rivedere, prepararti per le sessioni o come ispirazione per ulteriori apprendimenti.

In sintesi, il microlearning è un modo moderno ed efficace per sviluppare competenze sul lavoro. È un modo semplice e conveniente per aumentare le conoscenze dei tuoi dipendenti, portando a migliori risultati aziendali per la tua azienda.

Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api operose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.

Robert Whitney

Esperto di JavaScript e istruttore che forma i dipartimenti IT. Il suo obiettivo principale è aumentare la produttività del team insegnando agli altri come cooperare efficacemente durante la programmazione.

View all posts →

Robert Whitney

Esperto di JavaScript e istruttore che forma i dipartimenti IT. Il suo obiettivo principale è aumentare la produttività del team insegnando agli altri come cooperare efficacemente durante la programmazione.

Share
Published by
Robert Whitney

Recent Posts

Il ruolo dell’IA nella moderazione dei contenuti | IA nel business #129

Le aziende si confrontano con la gestione di una vasta quantità di contenuti pubblicati online,…

21 hours ago

Analisi del sentiment con l’IA. In che modo aiuta a guidare il cambiamento nel business? | IA nel business #128

nell'era della trasformazione digitale, le aziende hanno accesso a un'ammontare senza precedenti di dati sui…

22 hours ago

Migliori strumenti di trascrizione AI. Come trasformare lunghe registrazioni in riassunti concisi? | AI nel business #127

Sapevi che puoi ottenere l'essenza di una registrazione di diverse ore da un incontro o…

1 day ago

Generazione video con intelligenza artificiale. Nuovi orizzonti nella produzione di contenuti video per le aziende | AI nel business #126

Immagina un mondo in cui la tua azienda può creare video coinvolgenti e personalizzati per…

1 day ago

LLMOps, o come gestire efficacemente i modelli di linguaggio in un’organizzazione | AI nel business #125

Per sfruttare appieno il potenziale dei Modelli di Linguaggio di Grandi Dimensioni (LLM), le aziende…

1 day ago

Automazione o aumento? Due approcci all’IA in un’azienda | IA nel business #124

Nel 2018, Unilever aveva già intrapreso un percorso consapevole per bilanciare le capacità di automazione…

1 day ago