Una campagna PR e un piano PR – le complessità delle definizioni nelle relazioni pubbliche possono causare un vero mal di testa. La PR stessa, come l’arte di costruire un’immagine positiva di un’azienda, è inclusa nel marketing nel suo senso più ampio. Tuttavia, ci sono oppositori di questa tesi che sottolineano che la PR è separata dal dominio del marketing. Incertezze simili si verificano nella nomenclatura delle relazioni pubbliche. Potremmo trovarci di fronte a campagne, piani, strategie o attività PR. Anche se il confine tra questi concetti è sfocato, è possibile distinguere alcune caratteristiche che differenziano l’uno dall’altro.
Il termine “campagna” si riferisce a una serie di attività volte a raggiungere un determinato obiettivo. Non è altro che un insieme di attività pianificate di carattere continuo, che soddisfano le assunzioni del piano sopra menzionato. Una campagna PR deve quindi riferirsi a qualcosa di “superiore”, poiché è in sé un modo pratico per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Questo significa che la campagna è qualcosa di transitorio e di breve durata (anche se dura diversi anni).
Il piano PR, d’altra parte, copre più aspetti. È un fenomeno più generale e in molti casi è collegato alle campagne di relazioni pubbliche. Allo stesso tempo, è un valore sovraordinato nel contesto di una campagna PR. Le differenze possono essere rappresentate nel modo più semplice come segue:
Un piano PR è un documento utile che contiene diversi elementi (inclusi ma non limitati a): strategie di azione, campagne PR e modi per sfruttare vantaggi, punti di forza e debolezze. Questo piano è il documento che consente di sviluppare una campagna di relazioni pubbliche efficace. I creatori sanno quindi quali risultati aspettarsi dall’approvazione e dall’implementazione della campagna PR. Il piano è anche un insieme di modi per raggiungere un obiettivo specifico fissato per l’azienda. È quindi un documento teorico, che si riferisce in larga misura alla strategia di comunicazione. Nella sua struttura, contiene una grande quantità di informazioni sui gruppi target, le azioni intraprese o le caratteristiche della concorrenza.
Il piano PR includerà nel suo contenuto, tra l’altro, la descrizione dei gruppi target, la situazione attuale del mercato e gli obiettivi. Un elemento indispensabile del piano è anche l’identificazione del problema che deve essere risolto. Un aspetto separato del documento deve essere un metodo dettagliato di esecuzione del piano, che nella sua struttura può riferirsi a future campagne PR. Il piano è solo l’inizio della realizzazione degli obiettivi. È una certa base, un progetto e una mappa – soggetta a modifiche e correzioni in ogni fase del compimento.
Una campagna PR può anche assumere la forma di un documento. Tuttavia, sarà una forma molto più condensata e meno generale rispetto a un piano. Queste sono azioni concrete e specificate che sono destinate a portare al raggiungimento di un obiettivo. Una campagna è saldamente ancorata nel tempo: può durare ad esempio alcuni giorni, un mese o un anno. Diverse campagne di relazioni pubbliche possono far parte di un unico piano PR precedentemente adottato. Esse includono modi di fare analisi che aiutano a rispondere alla domanda: Gli obiettivi sono stati raggiunti?
Ci sono molti esempi di campagne PR. Le vediamo ogni giorno utilizzando la televisione o navigando sui social media. È una forma che ci colpisce direttamente, come utenti di internet. Una delle campagne PR più eccezionali è stata condotta dalla catena americana Burger King. Nei messaggi distribuiti attraverso vari canali, hanno incoraggiato i loro destinatari a utilizzare i servizi di McDonald’s. È stata un espressione di supporto in tempi difficili durante la pandemia, che ha colpito i ricavi di entrambe le catene. Questa mossa sorprendente da parte di Burger King è stata accolta calorosamente e può certamente essere vista come un esempio non ovvio e unico di una campagna di relazioni pubbliche.
Ora che la differenza tra una campagna e un piano è più chiara, puoi iniziare a pianificare le tue azioni interne e esterne nel campo PR.
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