Le startup sono comunemente considerate come imprese ad alto rischio. Non c’è da meravigliarsi se la maggior parte di esse fallisce nel primo anno di attività. Tuttavia, cosa succede a quelle che sopravvivono? Quanto guadagnano le startup e i loro fondatori? Quanto tempo ci vuole affinché un’azienda diventi redditizia? Leggi il nostro articolo ed esplora le statistiche generali sulle startup.
I guadagni delle startup sono un argomento difficile e delicato. Tuttavia, deve comunque essere affrontato. Dopo tutto, le startup sono giovani imprese che pongono un forte accento sulla rapida crescita delle vendite e dei profitti. Come determinare il capitale di una startup? Prima di tutto, dovresti conoscere la differenza tra entrate operative e reddito operativo. Questi sono termini contabili importanti che ti aiuteranno a stimare i guadagni effettivi della tua startup.
Le entrate operative sono l’importo totale di denaro generato dall’organizzazione prima che vengano dedotte tasse e spese. Sono i soldi che fluiscono nella tua startup e provengono dalle sue operazioni principali. Il reddito operativo, a sua volta, è il profitto dell’azienda dopo aver sottratto i costi regolari. È utile familiarizzare con questi concetti quando si analizzano le statistiche generali sulle startup.
Varie analisi e sondaggi mostrano che solo il 40% delle startup genera effettivamente un profitto, e questo non dovrebbe sorprendere poiché solo una su dieci di queste organizzazioni è in grado di resistere nel lungo periodo. Solo il 30% delle startup sopravvive al decimo anno di attività. Un altro 30% delle giovani aziende raggiunge un punto di pareggio finanziario, e il resto di esse non è affatto redditizio.
Quanto può guadagnare una startup, quindi? Beh, non è tutto rose e fiori. La maggior parte delle startup non guadagna denaro per molto tempo. Se lo fanno, di solito guadagnano meno di $100.000 all’anno. Solo il 9% delle startup genera entrate superiori a $1 milione.
Molte persone pensano che i fondatori delle startup non guadagnino nulla, ma utilizzino solo le loro fonti di reddito personali per far crescere le loro aziende. In realtà, ci sono molti modi in cui possono generare entrate. Più spesso, i fondatori delle startup guadagnano vendendo prodotti o servizi ai clienti, offrendo spazi pubblicitari sui loro siti web e accettando investimenti da parte di capitalisti di rischio in cambio di azioni.
Ovviamente, i guadagni dei fondatori delle startup variano notevolmente. Alcuni imprenditori non guadagnano affatto, mentre altri godono di stipendi consistenti. Il 66% dei fondatori di startup nella Silicon Valley guadagna meno di $50.000 all’anno, e in Europa la percentuale di fondatori con tali guadagni è ancora più alta. Ad esempio, lo stipendio medio annuale per i proprietari di startup che hanno raccolto meno di $500.000 è di $35.529. Se un’azienda incassa tra $5 milioni e $10 milioni, i proprietari delle startup guadagnerebbero $62.150 all’anno.
La maggior parte delle startup subisce perdite nel loro primo anno di attività. Tuttavia, è sempre un problema? Si scopre che non è necessariamente una cosa negativa. Solo perché subisci una perdita non significa che sei destinato a fallire. Le startup di solito impiegano tre anni o più per generare un profitto. Non è un segreto che le aziende focalizzate sullo sviluppo rapido bruciano denaro incredibilmente velocemente. Non c’è nulla di sbagliato in questo, purché il percorso verso la redditività sia stato chiaramente tracciato.
Le startup sono organizzazioni che non possono essere valutate sulla base dei loro attuali profitti o perdite. La loro valutazione dipende dalle loro prospettive di crescita. Il fatto che la tua startup non stia guadagnando molto al momento, non significa che non diventerà una mucca da soldi nel prossimo futuro.
Altre risorse: Strategia di branding per startup
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