Categories: AI nel businessBlog

ChatGPT vs Bard vs Bing. Quale chatbot AI sta guidando la corsa? | AI nel business #39

A cosa ti serve un chatbot AI nella tua azienda?

La lista dei criteri per giudicare ChatGPT vs Bard vs Bing è lunga. Pertanto, prima di iniziare a leggerla, chiediti: a quali compiti aziendali vuoi che il tuo chatbot AI ti aiuti? Quali sono i più importanti e quali sono opzionali?

Sarà principalmente la generazione di riassunti dalle riunioni aziendali, o piuttosto la capacità di elaborare materiali in diverse lingue in un unico thread? O sarà più essenziale poter generare descrizioni di prodotti basate su un’immagine?

Tieni le risposte a mente, e ti sarà facile giudicare a cosa dovresti prestare attenzione prima di tutto. Quindi diamo un’occhiata più da vicino ai criteri più critici per valutare l’idoneità aziendale dei chatbot AI più popolari.

Comprensione dei comandi da parte dei chatbot AI

Il primo criterio è la capacità dell’intelligenza artificiale di comprendere il linguaggio umano (Natural Language Understanding). Per le aziende, ciò significa principalmente la capacità di eseguire comandi e rispondere con precisione alle domande.

ChatGPT, specialmente nella versione Plus, gestisce molto bene comandi complessi, ma quando lo usi su un computer devi digitarli sulla tastiera. Il riconoscimento vocale è disponibile solo nell’app mobile. Bard e Bing supportano anche l’input vocale delle domande nella versione desktop, quindi per il primo punto, la vittoria di ChatGPT vs Bard vs Bing va equamente ai latter due.

Generazione di riassunti

La capacità di racchiudere materiali lunghi in un breve riassunto consente ai chatbot di creare riassunti testuali (summarization) e persino analizzare dati. Le caratteristiche più importanti sono il volume di materiale che i chatbot AI possono riassumere, così come l’accuratezza nella selezione delle parti più rilevanti del testo da includere nel riassunto. Quando si tratta della generazione di riassunti da parte delle chat AI, la priorità è data a GPT Chat, perché se abiliti uno dei plug-in per la lettura di file pdf, ad esempio, AskYourPDF o Aii PDF, puoi facilmente generare un riassunto di una trascrizione di riunione o di un lungo rapporto aziendale.

Fonte: ChatGPT (https://chat.openai.com/)

Ragionamento del chatbot AI

Il ragionamento (reasoning) è una competenza chiave per analizzare questioni complesse. È attraverso di esso che la chat AI può aiutare a prendere decisioni aziendali migliori. Anche se a volte devi aiutare un po’ la chat AI suggerendole un ragionamento (Chain of Thought, CoT) nel prompt, stanno tutti migliorando in questo. Il vincitore, tuttavia, è ChatGPT grazie al suo modulo di Analisi Dati Avanzata, che non solo può risolvere compiti semplici ma anche facilitare la conclusione dei dati.

Fonte: arXiv:2201.11903

Multilinguismo

Tutti e tre i chatbot AI possono gestire più lingue (multilingual). Tuttavia, è necessario controllare attentamente le risposte che generano. Questo perché possono fare errori sorprendenti, come pronunciare male le parole. In questa competizione, non è facile indicare il vincitore della lotta ChatGPT vs. Bard vs. Bing, poiché la qualità delle risposte dipende dalla lingua scelta e dalle domande poste.

Coerenza delle risposte con i fatti

Se vogliamo porre domande alla chat AI sui fatti e ottenere risposte corrette, il criterio di valutazione delle prestazioni per ChatGPT vs. Bard vs. Bing sarà la factualità. Affinché le risposte generate siano accurate, l’AI deve utilizzare dati reali.

In questo caso, è meglio optare per Bing o Bard. Bing genera risposte utilizzando direttamente le risorse di Internet, e puoi anche decidere di rendere le risposte più precise limitando così la creatività, che diventa uno svantaggio quando non ci sono dati necessari per la risposta.

La seconda scelta sarebbe Bard, che è dotato della capacità di controllare la fonte di conoscenza. Basta cliccare sulla lettera “G” di Google sotto la risposta della chat e le informazioni veritiere saranno evidenziate in verde.

Fonte: Google Bard (https://bard.google.com/)

Nota – Bard non fornisce sempre l’opportunità di controllare le risposte, a volte invece visualizza domande che reindirizzano ai risultati di ricerca. Allora devi confermare tu stesso la veridicità delle risposte.

Interfaccia

Per gestire efficacemente le capacità dei chatbot AI in azienda, dobbiamo considerare più di semplici risposte che forniscono. Anche il modo in cui interagiamo con l’intelligenza artificiale è importante. Anche se, a prima vista, le interfacce di tutti e tre i chatbot AI sono simili, quando si sceglie uno strumento per il lavoro quotidiano, vale la pena considerare se vogliamo utilizzare:

  • il pannello laterale dell’assistente di ricerca – allora vale la pena puntare su Bing nel browser Edge,
  • un’eccellente riconoscimento e generazione vocale – qui ChatGPT Plus è senza pari nell’app mobile, che utilizza Whisper completato dal riconoscimento delle immagini direttamente dalla fotocamera,
  • una scelta rapida tra tre versioni della risposta – Bard funzionerà meglio.

Prezzo

Bing e Bard sono imbattibili in termini di prezzo, poiché possono essere gratuiti. Anche ChatGPT è gratuito, ma solo la versione base, basata su GPT-3.5, senza plug-in aggiuntivi e la possibilità di allegare documenti e immagini. La versione completa di ChatGPT costa 20 dollari al mese più IVA. Tuttavia, molte persone la considerano il miglior investimento di 20 dollari che spendono ogni mese.

Un’altra questione rimane il valore del processo di apprendimento dei modelli utilizzati dai chatbot AI, poiché si tratta di soluzioni sperimentali. Gli utenti che accettano i termini di servizio consentono agli sviluppatori di chatbot di utilizzare le conversazioni per addestrare le prossime versioni dei LLM.

ChatGPT vs Bard vs Bing: Privacy.

La privacy e la sicurezza nell’uso dei chatbot AI hanno sollevato preoccupazioni tra gli utenti e i governi. Quindi come gestiscono la protezione dei dati le tre piattaforme?

  • ChatGPT – ha regole di elaborazione più severe rispetto a Bing. Non collega le conversazioni agli account utente. Utilizza la crittografia durante le sessioni, mentre nel piano Enterprise fornisce un alto livello di protezione per i dati aziendali,
  • Bard – elabora le conversazioni all’interno di un account Google dell’utente, rendendo più facile gestire i dati, ma abbassando l’anonimato. Consente di esportare e eliminare conversazioni. Applica la protezione dei dati seguendo le politiche di Google. Le conversazioni sono collegate all’account Google dell’utente, il che consente di creare email nella finestra della chat e salvare risposte nei documenti Google, ma solleva preoccupazioni sulla protezione dei dati,
  • Bing – non richiede un login, il che può fornire maggiore anonimato e privacy. Tuttavia, la mancanza di integrazione dell’account significa che un utente non loggato non ha controllo sui dati inseriti nella chat.

Multimodalità

Gestire diversi tipi di dati, cioè la capacità di elaborare non solo testo, ma anche immagini, dati e codice, sono caratteristiche molto importanti dei chatbot AI, che probabilmente tracciano il corso per il loro futuro sviluppo – assistenti personali versatili. Anche se le loro capacità stanno cambiando rapidamente, al momento solo Bing offre l’opzione di allegare e generare immagini.

Ad essere onesti, l’immagine allegata viene prima descritta a parole comunque, e poi generata da un prompt, ma la capacità di tradurre un’immagine in un’altra all’interno di una chat stimola l’immaginazione. Non è solo la capacità di posizionare un prodotto su qualsiasi sfondo, ma anche di creare uno schizzo di un’interfaccia simile a una soluzione esistente con un solo clic.

Fonte: Bing (https://www.bing.com/)

Personalizzazione della chat AI

Personalizzare la chat AI secondo le tue esigenze e preferenze individuali senza dover digitare prompt ogni volta? Tale opzione è attualmente fornita solo da ChatGPT Plus. Con l’opzione Istruzioni Personalizzate, puoi, ad esempio, descrivere il profilo della tua azienda o definire le persone a cui vuoi rivolgerti con i tuoi materiali di marketing.

Disponibilità

L’accessibilità è un’altra caratteristica in cui ChatGPT vs Bard vs Bing differiscono:

  • ChatGPT – richiede la creazione di un account OpenAI e il login, il che può essere un ostacolo per alcuni utenti, ma fornisce maggiore privacy; il supporto vocale è disponibile nella versione mobile,
  • Bard – accesso conveniente con un account Google, particolarmente utile per gli utenti di Gmail, GCP e Workspace,
  • Bing – può essere utilizzato senza login, il che può attrarre utenti che valutano la privacy, ma le capacità complete di Bing possono essere utilizzate solo quando si è loggati e solo nel browser Edge.

ChatGPT vs Bard vs Bing. Quale chatbot AI sta guidando la corsa?

Ognuno dei chatbot AI è il migliore in una delle categorie. A seconda del compito che ti interessa di più, scegli:

  • BingChat, il miglior assistente di ricerca – L’accesso a Internet espande significativamente l’ambito e la funzionalità del chatbot AI, quindi il gratuito ChatGPT con conoscenze obsolete cade dal podio qui. Il vincitore, d’altra parte, è Bing, che si comporta meglio per la rapida consegna delle risposte.
  • ChatGPT, il migliore nella scrittura – Secondo i criteri di valutazione creati da un gruppo di ricercatori cinesi e statunitensi pubblicati nel testo “A Survey on Evaluation of Large Language Models,” è ChatGPT a guidare la strada nella valutazione della qualità del testo. È noto per la sua competenza nella scrittura in varie categorie, come:
    • Scrittura informativa, come rapporti o brevi messaggi fattuali,
    • argomentazione, necessaria, ad esempio, nelle negoziazioni,
    • Scrittura creativa, essenziale per creare testi pubblicitari o titoli accattivanti,
  • Bard, il più completamente integrato con altri strumenti – l’accessibilità è il punto di forza del chatbot AI di Google. Questa ampia integrazione con Google Workspace sarà particolarmente attraente per le aziende che già utilizzano altre soluzioni di questo ecosistema.

Selezionare il chatbot giusto dipende dalle esigenze e priorità uniche di un’organizzazione. Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e di debolezza, che possono influenzare l’efficacia complessiva e la soddisfazione in diversi scenari aziendali. Trovare il giusto equilibrio tra funzionalità, accessibilità, privacy e prezzo dovrebbe determinare la tua scelta di chatbot AI per sfruttare al meglio questo tipo di strumento.

Se ti piace il nostro contenuto, unisciti alla nostra comunità di api operose su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok.

Robert Whitney

Esperto di JavaScript e istruttore che forma i dipartimenti IT. Il suo obiettivo principale è aumentare la produttività del team insegnando agli altri come cooperare efficacemente durante la programmazione.

View all posts →

Robert Whitney

Esperto di JavaScript e istruttore che forma i dipartimenti IT. Il suo obiettivo principale è aumentare la produttività del team insegnando agli altri come cooperare efficacemente durante la programmazione.

Share
Published by
Robert Whitney

Recent Posts

Il ruolo dell’IA nella moderazione dei contenuti | IA nel business #129

Le aziende si confrontano con la gestione di una vasta quantità di contenuti pubblicati online,…

21 hours ago

Analisi del sentiment con l’IA. In che modo aiuta a guidare il cambiamento nel business? | IA nel business #128

nell'era della trasformazione digitale, le aziende hanno accesso a un'ammontare senza precedenti di dati sui…

23 hours ago

Migliori strumenti di trascrizione AI. Come trasformare lunghe registrazioni in riassunti concisi? | AI nel business #127

Sapevi che puoi ottenere l'essenza di una registrazione di diverse ore da un incontro o…

1 day ago

Generazione video con intelligenza artificiale. Nuovi orizzonti nella produzione di contenuti video per le aziende | AI nel business #126

Immagina un mondo in cui la tua azienda può creare video coinvolgenti e personalizzati per…

1 day ago

LLMOps, o come gestire efficacemente i modelli di linguaggio in un’organizzazione | AI nel business #125

Per sfruttare appieno il potenziale dei Modelli di Linguaggio di Grandi Dimensioni (LLM), le aziende…

1 day ago

Automazione o aumento? Due approcci all’IA in un’azienda | IA nel business #124

Nel 2018, Unilever aveva già intrapreso un percorso consapevole per bilanciare le capacità di automazione…

1 day ago