I progetti creati da un buon graphic designer possono vendere “in un lampo”. Progetti difficili, nonostante molte ore di lavoro, possono essere rifiutati dal cliente. Questo non significa, tuttavia, che un freelance non sarà in grado di monetizzare le proprie idee per qualcun altro. A questo scopo, sono stati creati portali online specializzati, dove il creatore crea un profilo, compila le informazioni più importanti, pubblica le proprie opere e inizia a vendere design grafici online. Come al solito, il diavolo è nei dettagli. Non tutti, specialmente un principiante, sono in grado di soddisfare con successo gli ordini di clienti esigenti.
Vendere design grafico online – indice dei contenuti:
- Come iniziare a vendere design grafici online?
- Tipi di compiti e progetti di design grafico
- Piattaforme che consentono di vendere design grafico
- Design grafici applicati a oggetti di uso
- Dove può un graphic designer iniziare a vendere design grafici online? Riepilogo
- Scopri i migliori software di gestione progetti per graphic designer
Come iniziare a vendere design grafici online?
Un’accurata ricognizione permetterà a un graphic designer di risparmiare molto tempo. Per cominciare, è utile definire lo spettro delle proprie competenze. Un’ottima idea sarà quella di utilizzare il modo più primitivo per organizzare le proprie abilità. Per questo, avrai bisogno di… un foglio di carta e una penna.
Annota le tue competenze, tratti, pensa a quale tipo di design grafico è il più affidabile per te. Forse ti specializzi nella creazione di artigianato, design tradizionale, design grafici personalizzati? O forse il tuo hobby è tipicamente progetti pubblicitari, destinati a un uso più ampio nel marketing? Definire la direzione di base dell’azione sarà utile nel contesto della scelta del servizio giusto per i graphic designer.
Tipi di compiti e progetti di design grafico
Gli ordini possono essere realizzati in qualsiasi tipo di grafica, secondo le aspettative del cliente o le preferenze del creatore stesso. Sia la grafica raster che quella vettoriale sono ugualmente comuni. I portali di vendita includono anche offerte di icone personalizzate, design di banner pubblicitari, schizzi, implementazioni Photoshop e persino album grafici pronti.
Su la maggior parte dei siti “freelance”, c’è completa libertà riguardo alle proposte di design pubblicate. Tuttavia, le specifiche dei siti differiranno tra il gruppo di clienti che utilizzano i design pubblicati lì. È utile conoscere queste importanti differenze quando si tratta di vendere design grafici online.
Piattaforme che consentono di vendere design grafico
Quando si vendono design grafici online, prima di utilizzare i vantaggi dei portali di vendita, è utile conoscere prima le loro specifiche. Questo perché ogni sito differisce in molti aspetti, e utilizzare ciascuno comporterà un range di funzionalità leggermente diverso. Abbiamo raggruppato i portali di vendita in base al tipo di progetti pubblicati.
Puoi anche trarre ispirazione dal nostro precedente post del blog su questo argomento.
Design grafici applicati a oggetti di uso
1. Cafepress

Cafepress è un portale con una posizione consolidata sul mercato. Consente di posizionare grafiche originali su articoli come t-shirt, cappelli, tazze o calendari.
2. Spreadshirt

Spreadshirt – un sito web dove sono disponibili diversi miliardi di design personalizzati. Come Cafepress, consente di mettere le proprie grafiche su articoli utili.
3. Blurb
Blurb – qui creeremo un elenco pronto di opere grafiche che saranno collocate in album dedicati. Puoi anche gestirle facilmente, ad esempio utilizzando Picasa, SmugMug o Flickr.

4. iStock

Vendita di grafiche pubblicitarie, design di marketing, font, icone: iStock – ogni giorno iStock è utilizzato da oltre diecimila artisti, che condividono le loro opere grafiche. Il servizio consente di generare un reddito passivo, collegato ai diritti d’autore ottenuti per i progetti creati.
5. Shutterstock

Shutterstock – un portale americano che offre un’ampia gamma di foto, vettori, illustrazioni e immagini. È particolarmente popolare non solo tra i graphic designer ma anche tra i fotografi.
6. Adobe Stock

Adobe Stock – portale dell’azienda Adobe, che riunisce fotografi, illustratori, graphic designer. I clienti possono acquistare qui licenze per immagini e poi gestirle liberamente.
7. CreativeMarket

CreativeMarket – è una sorta di mercato online, dove sono pubblicate opere realizzate dalla comunità di Internet. Qui puoi trovare temi WordPress, foto, grafiche e altri prodotti digitali.
8. Fiverr

Fiverr – fondato nel 2010, è un portale israeliano che riunisce freelance, compresi quelli che realizzano grafiche.
Dove può un graphic designer iniziare a vendere design grafici online? Riepilogo
I design grafici inutilizzati, che sono il prodotto della creatività del creatore, possono portare benefici misurabili. I più desiderabili sono quelli che garantiscono un alto reddito passivo che un graphic designer ottiene regolarmente.
I portali menzionati sono solo una goccia nell’immenso mare di siti web che consentono ai graphic designer di guadagnare soldi extra. Il successo finale, associato alla vendita di progetti, sarà il risultato di diversi fattori. Ciò che conta è l’estetica del lavoro, la sua utilità e professionalità. Maggiore è l’approccio esperto che un graphic designer mostra, maggiore sarà la possibilità di contare su tariffe più elevate. Queste aumenteranno anche con la “familiarità” e l’esperienza. Un buon graphic designer sarà quindi in grado di generare un reddito costante, specialmente se stabilisce contatti diretti con clienti stranieri.
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Klaudia Kowalczyk
Un designer grafico e UX che trasmette nel design ciò che non può essere espresso a parole. Per lui, ogni colore, linea o font utilizzato ha un significato. Appassionato di design grafico e web.