Scala di carriera vs. reticolo di carriera – indice:
Una scala di carriera è uno strumento tradizionale utilizzato per delineare la progressione lavorativa, ma oggigiorno si sente anche parlare della cosiddetta griglia di carriera, che consente ai dipendenti di muoversi verticalmente, orizzontalmente e diagonalmente all’interno di un’organizzazione. Nell’articolo di oggi, confronteremo questi due concetti e discuteremo le principali differenze tra di essi. Continua a leggere per saperne di più.
Che cos’è una scala di carriera?
Nel caso della scala di carriera, i dipendenti progrediscono all’interno dello stesso dipartimento, salendo i gradini (da lavori entry-level a livelli di retribuzione più elevati). Ogni gradino rappresenta una posizione, un livello di competenza e una responsabilità specifici. Per salire di gradino, i dipendenti devono soddisfare determinati requisiti: devono distinguersi dai loro colleghi, dimostrare le loro competenze e esperienze, oltre a guadagnare la fiducia e il feedback positivo di un supervisore.
Questo modello si basa sull’idea che raggiungere il successo professionale richiede di salire gradualmente nella gerarchia organizzativa. Sebbene origini da generazioni precedenti, è ancora utilizzato da aziende di vari settori.
Che cos’è una griglia di carriera?
Una griglia di carriera è un approccio più flessibile rispetto a quello descritto sopra. In questo modello, un dipendente può svilupparsi in varie direzioni e assumere ruoli diversi, non solo verticalmente. Invece di concentrarsi sulla scalata della scala, qui l’accento è posto sull’acquisizione di nuove competenze e esperienze preziose attraverso la realizzazione di progetti interessanti, il lavoro di squadra, il passaggio tra dipartimenti o il cambiamento di specializzazioni. La diffusione di questo approccio moderno è un modo per adattarsi alle mutevoli aspettative dei dipendenti e alle nuove tendenze emergenti in un mercato del lavoro sempre più competitivo.
Scala di carriera vs. griglia di carriera
La principale differenza tra una scala di carriera e una griglia di carriera può essere vista nella direzione di avanzamento. Nel primo modello, i dipendenti si muovono verso l’alto, guadagnando gradini nell’area scelta (ad es. vendite, marketing, contabilità, diritto, ecc.), mentre nel secondo progrediscono verso l’alto, verso il basso o lateralmente, a seconda dei loro attuali interessi e bisogni.
Altre aree chiave in cui le differenze tra questi due approcci sono evidenti sono elencate di seguito:
- Velocità di promozione – la scala di carriera presuppone un avanzamento graduale, mentre la griglia di carriera consente promozioni più rapide basate sull’acquisizione di competenze specifiche e risultati, non necessariamente legati al passare del tempo.
- Flessibilità – nel modello tradizionale, i dipendenti devono seguire un programma di sviluppo prestabilito, mentre all’interno del framework della griglia, hanno maggiore libertà di plasmare la propria vita professionale.
- Opportunità di crescita – quando si tratta di scale di carriera, i dipendenti sono limitati a posizioni all’interno dello stesso dipartimento, mentre nelle griglie di carriera possono svilupparsi in più direzioni.
Le scale stanno scomparendo?
La scala di carriera, come framework tradizionale e familiare, può essere una buona soluzione per le persone che desiderano svilupparsi in un’unica area. È un modello semplice e trasparente poiché i dipendenti sanno esattamente cosa ci si aspetta da loro e quali competenze devono dimostrare per essere promossi, il che spesso li motiva a raggiungere i loro obiettivi professionali.
Tuttavia, le scale di carriera possono anche essere soffocanti per i dipendenti che non vogliono o non possono progredire verso posizioni più elevate, ad esempio a causa della concorrenza. Pertanto, questo concetto può generare ulteriore stress. Le griglie di carriera, a loro volta, garantiscono maggiore flessibilità e sono quindi più adatte per le persone che desiderano crescere in varie direzioni.
Quando promuovere un dipendente?
Potrebbe essere difficile per te scegliere il momento giusto in cui un dipendente dovrebbe essere promosso a una posizione superiore o diversa e quando ha acquisito le competenze necessarie per farlo. È particolarmente problematico quando gestiscono molte persone. Tuttavia, puoi semplificare questo compito utilizzando gli strumenti giusti, come Firmbee.
Il nostro software memorizza informazioni sui dipendenti durante l’intero ciclo di vita in un’organizzazione. In questo modo, i supervisori possono facilmente migliorare i profili dei loro dipendenti per includere competenze o esperienze acquisite lavorando a un progetto specifico. Sulla base di queste informazioni, puoi suggerire una promozione all’interno di un framework tradizionale (scala di carriera) o un modello più innovativo (griglia di carriera), assegnandoli a un progetto leggermente diverso.
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Riepilogo
Non c’è una risposta chiara alla domanda su quale dei modelli descritti sopra sia migliore: tutto dipende dalle esigenze e dalle aspettative del dipendente. Tuttavia, si può notare che negli ultimi anni le aziende di vari settori hanno introdotto modelli più flessibili, consentendo ai dipendenti di svilupparsi in diverse aree (ad es. passando da un dipartimento all’altro). Questo approccio sembra essere una buona soluzione, soprattutto poiché è in linea con le esigenze delle generazioni più giovani nel mercato del lavoro e ha il potenziale per ridurre il rischio di burnout e fornire una maggiore soddisfazione lavorativa.
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Nicole Mankin
Manager delle risorse umane con un'eccellente capacità di creare un'atmosfera positiva e di costruire un ambiente prezioso per i dipendenti. Ama vedere il potenziale delle persone talentuose e mobilitarle per svilupparsi.